Dopo tre ko, due con la Francia e uno con la Serbia, gli azzurri vincono nettamente 96-80 contro la Repubblica Ceca priva dell’asso Satoransky. L’Italia si porta a casa il terzo posto alla Supercup di Amburgo, soprattutto conquista un successo che fa morale in vista delle due gare di qualificazione al Mondiale 2023, mercoledì a Riga con l’Ucraina e sabato a Brescia con la Georgia. Il tempo degli esperimenti è terminato, a settembre prende il via l’Eurobasket in casa.
Gli azzurri non tirano bene da tre, 9 su 32, ma chiudono comunque col 50% dal campo e limita le palle perse, solo 8 contro le 22 degli avversari. Nico Mannion il migliore con 20 punti e tanta concretezza, solidi Tonut e Ricci, 14 e 12 punti, molto bene ancora Fontecchio, 18 con 5 assist dopo i 25 punti con la Serbia. Gallinari in campo solo 15′ dopo il riposo precauzionale di ieri. Non entrati Della Valle e Tessitori, probabili indiziati al taglio in vista delle partite ufficiali.
C’è da riconoscere che la Rep. Ceca è un test poco probante per il livello di talento mostrato, nonostante i 17 punti e 11 rimbalzi della stella Vesely, 14 con 4 triple di Peterka e 11 punti a testa per Balvin e per l’ex pistoiese Auda.
Intanto ci prendiamo questa vittoria, il modo migliore per ricaricare le pile.
IL TABELLINO
Italia-Republica Ceca 96-80
Italia: Spissu 5, Tonut 14, Melli 3, Fontecchio 18, Polonara 9, Mannion 20, Biligha, Gallinari 2, Tessitori ne, Ricci 12, Baldasso 6, Pajola, Datome 7. All. Pozzecco.
Repubblica Ceca: Hruban 6, Balvin 11, Bohacik, Senhal 2, Vesely 17, Auda 11, Pulpan, Peterka 14, Palyza 2, Jelinek 10, Kriz ne, Kyzlink 7. All. Ginzburg.