Si è concluso questa mattina il GP d’Australia, evento che ha costretto migliaia di appassionati in Italia a svegliarsi presto.
Ad avere la meglio è stato Max Verstappen, seguito da Lewis Hamilton e Fernando Alonso.
Charles Leclerc ha firmato probabilmente la disfatta peggiore in carriera con la sua monoposto finita in ghiaia dopo pochi secondi dall’inizio del GP per un errore dello stesso monegasco.
La gara di Melbourne si è rivelata una delle più memorabili di sempre con ben 3 bandiere rosse.

A scaturire la prima Red Flag è stato Albon, che ha perso il controllo della vettura finendo in barriera. L’incidente del tailandese è stato contenuto dagli ottimi riflessi dei colleghi in gara, che sono riusciti ad evitare la monoposto avvolta da una nuvola di polvere.
Durante i primi giri sotto regime di safety car (prima di annunciare lo stop della gara), il muretto Mercedes ha richiamato dentro Russell, secondo in classifica dietro Hamilton in quel momento. Stesso ragionamento è stato eseguito in casa Ferrari, con Sainz che ha perso diverse posizioni.
Una ripartenza amara è stata quella dell’inglese e dello spagnolo, che hanno tentato in tutti i modi di recuperare in pista.
Al 18º giro l’auto di Russell si è infiammata per un guasto al motore facendo calare un tetro sipario sul weekend del numero 63.
Dopo un incidente da parte di Magnussen con una gomma persa in pista a causa di un guasto alla sospensione, la gara è stata di nuovo interrotta a solo 2 giri dalla fine.
Con la ripresa della corsa è successo l’inaspettato: Alonso ha avuto un contatto con Sainz, Stroll è finito in ghiaia, le due Alpine si sono schiantate in barriera, De Vries e Sargeant sono usciti di pista.
Vista la situazione nel circuito, la FIA ha imposto un’altra bandiera rossa e la gara è ripartita dopo svariati minuti mantenendo la classifica del giro precedente alla ripartenza.

Sainz ha inoltre ricevuto una penalità di ben 5 secondi per aver causato l’incidente con Alonso. Lo spagnolo della Ferrari si è quindi classificato 12º.
Quando lo sport lascia troppo spazio alla spettacolarizzazione, le gare diventano sfondo di improbabili teatri.
Sono state molte le polemiche sui social circa la gestione della gara di Melbourne, GP memorabile che riserva ampio spazio ai commenti da parte di esperti e non.
A festeggiare è ancora una volta la Red Bull che firma la terza vittoria stagionale con un’incredibile Max Verstappen.
Lascio di seguito la classifica completa del GP d’Australia mentre aspettiamo con ansia il prossimo spegnimento dei semafori previsto per domenica 30 aprile a Baku!
1º Verstappen
2º Hamilton
3º Alonso
4º Stroll
5º Perez
6º Norris
7º Hülkenberg
8º Piastri
9º Zhou
10º Tsunoda
11º Bottas
12º Sainz
Gasly OUT
Ocon OUT
De Vries OUT
Sargeant OUT
Magnussen OUT
Russell OUT
Albon OUT
Leclerc OUT