Il primo quarto di finale di oggi è quello che vede in scena all’Olimpico il derby di Roma. Sarri contro Mourinho nel secondo atto della stagione dopo lo 0 a 0 nel derby di Serie A, ancora con la Lazio in casa e quindi con la maggioranza dello stadio pronta a sostenere i biancocelesti che – costretti a fare a meno di Immobile ancora indisponibile – ritrovano Luis Alberto anche se non dal primo minuto e si affideranno a Castellanos al centro dell’attacco completato da Pedro e Isaksen. La Roma si affida a Lukaku e Dybala davanti con Cristante, Paredes e Bove in mediana mentre dietro sarà probabile l’impiego di Huijsen dopo l’ottimo esordio contro l’Atalanta.
La Lazio viene da 3 vittorie consecutive in Serie A, contro Empoli, Frosinone e Udinese dopo le sconfitte contro Inter e Atletico Madrid. Superato il turno precedente contro il Genoa in casa, sono arrivati secondi nel girone di Champions dietro all’Atletico Madrid e davanti al Feyenoord e il Celtic e – agli ottavi – hanno preso il Bayern Monaco, sfortunati. 23 gol fatti e 20 subiti, squadra da Under 2,5 che occupa la settima posizione in virtù delle 7 sconfitte e 3 pareggi con 9 vittorie nelle prime 19. In casa rendono meglio: infatti, in 9 incontri, hanno fatto 5 vittorie e 2 pareggi con solo 2 sconfitte.
La Roma è alla penultima partita di un tour de force incredibile: dopo il pari contro la Fiorentina e la sconfitta contro il Bologna, hanno vinto contro il Napoli prima di perdere contro la Juventus e pareggiare l’ultima in casa con qualche rimpianto contro l’Atalanta. Superato il turno precedente contro la Cremonese grazie al calcio di rigore di Dybala, domenica vanno a San Siro ospiti del Milan. Secondi classificati nel gruppo di Europa League dietro allo Slavia Praga e davanti al Servette e al Tiraspol, hanno preso il Feyenoord nei sedicesimi. 31 gol fatti e 21 subiti: squadra da Goal.
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