Quanto sta accadendo, sta scuotendo dal profondo tutto il sistema calcio e – nelle prossime settimane – quando arriveranno gli esiti delle perizie dei tablet e degli smartphone dei calciatori indagati, ne sapremo ancora di più. Perchè se è vero che Fagioli si autodenunciato ammettendo di fatto la colpevolezza, anche Sandro Tonali pare voler intraprendere questa via con un grosso punto interrogativo ancora da sciogliere: il calciatore ha scommesso sul Milan mentre giocava per i rossoneri? La domanda è vitale perchè si potrebbe passare da una squalifica di circa 10 mesi al rischio di una di quasi 5 anni. I legali di Zaniolo ieri hanno ribadito come il loro assistito abbia giocato probabilmente su piattaforme illegali senza che il calciatore sapesse che lo fossero ma che ha giocato al Casinò e non alle scommesse sportive. La FIGC ha scelto di adottare una linea dura per render chiaro alle nuove generazioni il messaggio.