E’ ormai evidente che la separazione tra l’ex CT Roberto Mancini e Gravina, Presidente della FIGC, ha lasciato strascichi da entrambe le parte. Alle parole al vetriolo rilasciate dall’ex fantasista della Lazio, sono arrivate oggi quelle del Presidente che – al Corriere della Sera – ribadisce come le dimissioni siano state un fulmine a ciel sereno e che ne abbia preso atto dalle parole dell’avvocato e moglie di Mancini ma mai dal diretto interessato. Alle accuse dell’ex CT di non sentire la fiducia della presidenza, Gravina risponde e ribadisce come a seguito della sconfitta di Palermo contro la Macedonia che ci è costata il mondiale, si sia presentato in conferenza stampa accanto al Commissario Tecnico oltre a prolungargli il contratto sino al 2026 e promuoverlo coordinatore delle nazionali U21 e U20 oltre al ruolo di CT. Stando ai fatti difficile dargli torto, ora arriverà la controreplica di Mancini?