Si è corso questa domenica il Gran Premio di Singapore, sotto un cielo scuro illuminato dalle luci del suggestivo circuito di Marina Bay.
L’inizio della gara ha subito dei ritardi per via del maltempo: la pioggia e il conseguente asfalto bagnato non hanno consentito il regolare svolgimento della corsa.
Ad avere la meglio a Singapore è stato Perez, seguito da Leclerc e Sainz.
La vittoria del messicano arriva dopo lunghi minuti di attesa: la Federazione ha infatti aspettato la fine della gara per dare il verdetto circa in penalità per Perez. Il numero 11 sì è avvicinato troppo alla safety car istituita dopo che Tsunoda ha fermato la sua monoposto in barriera. Al messicano sono stati assegnati 5 secondi di penalità e 2 punti sulla patente, che non sono stati sufficienti a far vincere la gara a a Leclerc, che ha terminato il GP a 7,5 secondi dal rivale.
Per Max Verstappen l’appuntamento di Singapore ha rappresentato un momento buio della stagione. Il campione del mondo è arrivato solo 7º a causa di una partenza da dimenticare e un errore nel finale: l’olandese è andato lungo fuori pista (in una delle vie di fuga asfaltate) con un bloccaggio ma è riuscito comunque a riprendere la gara.
Il deludente risultato riportato dal numero 1 della Red Bull non peserà in ottica mondiale grazie alle ultime 5 gare vinte con prestazioni memorabili.
A stupire questa domenica sono le McLaren di Norris e Ricciardo, arrivate rispettivamente al 4º e 5º posto in un weekend apparentemente difficile per la scuderia arancione.
Il GP di Singapore ha rappresentato uno scoglio per molto piloti del grid. Sono state ben 6 le monoposto che non hanno terminato la gara. A finire per primo l’avventura di Singapore è stato Zhou a seguito di un contatto con Latifi, poi è stata la volta di Alonso, Albon, Ocon e Tsunoda, che hanno fermato le loro auto nel muro a causa di errori al volante o di problemi tecnici riportati alla guida.
Il circuito di Singapore nasconde insidie e tratti assai difficili anche per piloti esperti, ne è la prova Lewis Hamilton, che ha portato la monoposto in barriera durante la gara che ha portato il numero 44 ad arrivare solo 9º.
Il risultato del 7 volte campione è stato inaspettatamente migliore di quello del suo compagno di squadra. George Russel ha infatti tagliato il traguardo al 14º posto a causa della scelta troppo azzardata di montare la gomma intermedia da asciutto in condizioni al limite.
Il Circus è già in movimento verso la prossima tappa, Suzuka, prevista per domenica prossima.
A sfidasi nel paese del Sol Levante saranno i piloti di sempre, per uno degli appuntamenti più attesi della stagione.
Durante la tappa giapponese sono attesi due importanti annunci del mercato piloti: Nyck de Vries avrebbe firmato con Alpha Tauri e Gasly con Alpine.
Con un mondiale ancora da assegnare, la Formula 1 già si prepara per il prossimo anno, per il futuro.
Lascio di seguito la classifica completa del GP di Singapore mentre aspettiamo con ansia il prossimo spegnimento dei semafori…
1º Perez
2º Leclerc
3º Sainz
4º Norris
5º Ricciardo
6º Stroll
7º Verstappen
8º Vettel
9º Hamilton
10º Gasly
11º Bottas
12º Magnussen
13º Schumacher
14º Russel
Tsunoda OUT
Ocon OUT
Albon OUT
Alonso OUT
Latifi OUT
Zhou OUT