Parte la caccia alla Slovenia campione in carica in un Eurobasket pieno di campioni Nba . Dagli Mvp Jokic e Antetokounmpo a Doncic, Sabonis, Goberte e tanti altri.
Oggi 1 settembre comincia l’Eurobasket numero 41. Il campionato continentale si sarebbe dovuto svolgere nel 2021, ma lo spostamento dei Giochi di Tokyo ha imposto lo slittamento al 2022 anche di questa manifestazione.
Finalmente si riprende a giocare un torneo che non vedevamo dal 2017, titolo vinto dalla Slovenia con un Luka Doncic diciottenne che trascinò i suoi compagni sulla vetta D’europa. Questo Eurobasket si annuncia incandescente , tra le 24 squadre divise in quattro gironi che prepareranno il terreno alla fase finale di Berlino, almeno una decina coltiva sogni di medaglia continentale.
In casa Italia, Pozzecco ripartirà dall’ossatura della squadra di Tokyo e da una squadra che presenta delle gerarchie chiare nei suoi dodici a roster. L’infortunio di Danilo costringe a cambiamenti in termini offensivi,senza l’ala dei Celtics la squadra andrà messa nelle mani dell’italiano più migliorato delle ultime stagioni: il neo giocatore degli Utah Jazz Simone Fontecchio.
Un’ala che sa costruirsi i suoi tiri, segnati con ottime percentuali nelle ultime due stagioni unendo anche un atletismo di livello che lo rende giocatore temibile sulle due metà campo. Un giocatore che si è guadagnato, sul campo, i “gradi” di stella.
Nell’Italia di Pozzecco un ruolo importante lo avranno i creatori di gioco, dal Marco Spissu a cui il CT è molto legato sin dai tempi di Sassari a un Nico Mannion rigenerato nelle partite di preparazione dopo una stagione difficile con la Virtus Bologna.
Il ruolo dei veterani come capitan Gigi Datome diventa fondamentale , è stato tra i meno impiegati nella preparazione per preservarne le condizioni fisiche, mentre Nicolò Melli rappresenta un punto fermo importante soprattutto dal punto di vista difensivo in una squadra con il solo Biligha come centro di ruolo.
Da non sottovalutare il rendimento di giocatori come Pajola, Polonara e Tonut, la loro energia è fondamentale per alzare il livello difensivo del gruppo .Baldasso, Biligha, Ricci e Tessitori saranno pronti a dare respiro ai loro compagni .
L’ambizione azzurra è quella di fare un bel girone a Milano, l’obiettivo e di essere tra le 4 (su 6 del girone) squadre a qualificarsi per Berlino così da arrivare nel migliore dei modi alla fase finale in Germania, dove si cercherà di superare lo scoglio dei quarti di finale. La magia della scorsa estate ci mostra che, se tutto va per il verso giusto, tra quella decina di squadre che sognano una medaglia possiamo esserci anche noi.