🇫🇷Il francese è stato nominato Giocatore dell’anno UEFA 🏆per il 2021/22 dopo aver guidato i Blancos alla Liga Santander e alla gloria della Champions League la scorsa stagione. 🎙”Ora a 34 anni sto meglio, gioco meglio”, ha detto Benzema a European Sports Media (ESM).
“E’ vero che a livello personale questa è stata la stagione più bella della mia carriera, ma c’è una cosa che non è cambiata: vado in campo pensando a cosa devo fare per vincere la partita, penso alla squadra, non a me stesso”.
👉🏻Benzema ha continuato ammettendo che il trofeo della Champions League della scorsa stagione, è stato il più soddisfacente che ha vinto nella sua carriera a causa del modo in cui il Real Madrid ha ribaltato i pareggi a eliminazione diretta: “Anche se ogni titolo ha la sua storia ed è diverso, è chiaro che questa Champions è stata la più difficile delle cinque che ho vinto, e per me è stata anche la più bella per via delle rimonte e perché non ci siamo mai arresi”.🇫🇷 ha aggiunto Benzema.
⭐️Il francese ha anche sottolineato di non aver cambiato gioco dopo la partenza di ✈️Cristiano Ronaldo dal Real Madrid nel 2018. “Cristiano mi ha aiutato molto“, ha osservato Benzema. “Con lui ho avuto un altro ruolo e quando se ne è andato sapevo di poter fare un passo avanti nel segnare gol, ma continuando a giocare a calcio”.
“Quello che è cambiato da allora è il conteggio dei miei gol, ma gioco ancora nel modo in cui penso si debba giocare questa partita. Le cifre significano che non sono molto indietro rispetto alle leggende del Real Madrid, e questo mi dà fiducia, anche se so che raggiungere l’obiettivo di Cristiano in termini di numeri, è impossibile. Ecco perché mi concentro su quello che posso fare in campo per aiutare la squadra a vincere. I numeri non sono la cosa più importante. Non gioco pensando solo a titoli o gol. Gioco perché amo il calcio, anche se ho sogni, ovviamente, come vincere la Coppa del Mondo o un Pallone d’Oro”.
Fonte: MARCA.COM