La trattativa per ottenere dall’Atletico Madrid l’attaccante Alvaro Morata procede. La sensazione è che servirà tempo, ma alla fine l’incastro si dovrebbe concretizzare. La situazione è chiara dopo che la Juventus non ha voluto esercitare il diritto di riscatto a 35 milioni alla fine della scorsa stagione e del prestito da 10 milioni pagato per l’ultimo campionato 2021/22. Ma, appunto, non è detto che sia l’ultimo. L’attaccante spagnolo è il preferito di Massimiliano Allegri per ricoprire il ruolo di vice Vlahovic.
Lo spagnolo, tra l’altro, è in grado di giocare come prima punta, ma anche come seconda o esterno del tridente offensivo. Al momento la distanza esiste e il punto di intesa, tra i due club, dovrebbe essere di poco inferiore ai 20 milioni di euro. La Juventus dunque proverà con 18 milioni a mettere le mani in maniera definitiva sul cartellino dell’attaccante iberico che tornerebbe con grande entusiasmo sotto la Mole. Sostanzialmente non percorribile invece la strada del terzo prestito perché poco vantaggioso dal punto di vista fiscale per i madridisti. Morata resta dunque nel mirino del club juventino che mantiene aperte anche altre opzioni qualora l’operazione con l’Atletico non andasse a buon fine.
Qualora Cristiano Ronaldo dovesse vestire la maglia biancorossa, allora l’Atletico potrebbe liberarsi di Morata con maggior serenità. Ma come si diceva, non solo Morata. L’attenzione della Juventus per il vice Vlahovic vede sempre attivo il radar sul bolognese Marko Arnautovic e sull’ex capitano del Torino, Andrea Belotti, ancora senza squadra dopo aver rifiutato il prolungamento del contratto con il Torino da cui si è separato 24 giorni fa. Il Gallo, se l’altro ieri era stato abbinato al Borussia Dortmund, ieri è stata la volta di tre club della Premier League: Newcastle, West Ham ed Everton.
Fonte: Tuttosport