Dopo aver dato l’addio alla Juve e alla Serie A, ed essere diventato un nuovo calciatore del Toronto, Federico Bernardeschi ha rilasciato una lunga intervista alla Gazzetta dello Sport dove ripercorso gli anni vissuti in bianconero: “Ho salutato il mondo Juve con un posto affettuoso, mi considero il primo tifoso bianconero. A Torino sono cresciuto in ogni senso, diventato padre, maturato sul campo”.
Allegri meglio, Pirlo e Sarri?
“No, non la vedo così. Alla Juve conta solo vincere, ma con Maurizio per esempio ho avuto un buon rapporto, non è scoccata la scintilla tra lui e l’ambiente. Anche Andrea fuori dal campo è di valore, purtroppo alla Juve non c’è tempo per seminare. Max invece è speciale, prezioso sotto tutti gli aspetti alla Ferguson. Non capisco le polemiche sul bel gioco…”.
Cosa vuol dire per la Juve Di Maria e Pogba?
“Permettono di fare il pieno di qualità ed esperienza”.
Zaniolo?
“Il suo talento non si discute, è giovane e può dare potenza e fantasia”.