Il calcio e i social spesso non vanno a braccetto con molti giocatori che incappano in errori madornali che possono compromettergli la carriera in un club. Questo è il caso di Gaizka Campos, nuovo portiere del Saragozza che è stato licenziato 5 ore dopo l’accordo per colpa di un Tweet. Il post che risaliva ad alcuni anni prima recitava: “Provo disgusto per il Saragozza e questo gol mi ha sollevato” .
In un primo comunicato il club ha scritto: “Data la diffusione di una vecchia pubblicazione sui social network di Gaizka Campos, il Real Saragozza vuole esprimere la sua sorpresa e il rifiuto delle parole espresse dal portiere. Il club capisce che si tratta di una pubblicazione del 2013, quando il calciatore aveva solo 16 anni, con la mancanza di maturità che comporta. Tuttavia, abbiamo un massimo impegno di rispetto per la nostra storia e i nostri fan, quindi stiamo analizzando profondamente questo fatto prima di prendere una decisione in merito all’incorporazione del giocatore”.
Poi però il club spagnolo ha preso decisioni drastiche: “Dopo un’approfondita riflessione il Real Zaragoza ha preso la difficile decisione di non ingaggiare Gaizka Campos. Questa decisione non è stata facile, ma uno dei pilastri fondamentali di questa istituzione è il rispetto per la nostra storia e per i nostri tifosi. Abbiamo la responsabilità di mantenere fede a questa promessa”.
“Il club capisce che il post del portiere sui social nel 2013 è stato un errore adolescenziale che non rispecchia la persona e il professionista che è. Tuttavia, capiamo anche che la pressione che una circostanza come questa comporta gli renderebbe molto difficile sviluppo come calciatore all’interno del Club. Nonostante questa sfortunata situazione, dal Real Saragozza vogliamo augurare a Gaizka il meglio per le sue future sfide professionali”.