Si è appena concluso il GP di Silverstone, una tappa ricca di colpi di scena che ha visto protagonisti i piloti del grid.
A pochi secondi dalla partenza, un maxi incidente ha coinvolto Russel, Albon, Tsunoda, Ocon e Zhou. Quest’ultimo è stato protagonista di un terribile impatto che ha scaraventato la monoposto del cinese aldilà della barriera. L’auto si è cappottata ad alta velocità e ha percorso diversi metri capovolta a contatto con l’asfalto. A salvare la vita del pilota, che è uscito illeso dall’incidente, è stato l’halo, elemento fondamentale che aveva già aiutato Lewis Hamilton lo scorso anno a Monza.
Anche per Albon l’impatto è stato forte, il Tailandese è stato ricoverato in ospedale per alcuni accertamenti.
Per la Red Bull di Verstappen il GP di Silverstone è stata un’esperienza da dimenticare: il numero 33 ha subito una foratura al giro 13 e ha continuato la gara nel gruppo a causa di alcuni problemi sulla sua monoposto. L’olandese si è classificato solo 7º.
Per il compagno di squadra la sorte è stata più clemente, Perez è arrivato secondo dietro a Sainz e davanti a Lewis Hamilton, eroe di casa a Silverstone.
Lo spagnolo ha portato a casa una vittoria più che immeritata: dopo una safety car entrata in pista a causa del ritiro di Ocon (che aveva fermato l’auto in pista), il muretto Ferrari ha intimato allo spagnolo di lasciare passare il compagno di squadra. Il numero 55 non ha ascoltato gli ordini di scuderia ed ha lottato per sorpassare Leclerc, perdendo secondi preziosi e facendo avvicinare Lewis Hamilton e Sergio Perez.
È anche vero che il muretto box ha ancora una volta sbagliato la strategia del numero 16, non facendolo rientrare ai box in regime di safety car e lasciandolo con le gomme hard davanti al compagno di squadra con le soft.
Sainz firma la sua prima vittoria ai danni del contendente al titolo in casa Ferrari, che si allontana dal mondiale grazie al suo compagno di squadra.
Sainz sorride sul podio mentre Leclerc lo aspetta giù dai gradini. Ancora una volta si spezza il sogno del numero 16, che non vince una gara dal GP d’Australia.
“Gara frustrante, non posso nascondere la mia delusione, ma non sono nessuno per chiedere chiarimenti alla Ferrari. Oggi la vittoria è di Sainz, non vorrei che il focus venga spostato sulla mia amarezza.”
Sono queste le parole rilasciate da Lelcerc ai microfoni di Sky.
Ci sarà ancora da lavorare per portare la Ferrari a meritare il tanto ambito titolo mondiale. Oggi, la scuderia di Maranello ha perso l’occasione di firmare una doppietta nel GP di Silverstone.
Charles Leclerc torna a casa ancora una volta da sconfitto, mentre a Maranello si festeggia una vittoria che poterà una manciata di punti da aggiungere alla corsa al mondiale.
Ancora una volta, la Ferrari dimostra di non essere all’altezza della Red Bull che, seppur con qualche problema tecnico, non ha mai commesso errori strategici così gravi.
Oggi, invece di richiamare Sainz a fare il bene della scuderia, la Rossa festeggia una vittoria prettamente simbolica che rimarrà nei ricordi dello spagnolo ma che non contribuirà a constatare la furia di Perez e Verstappen, che presto torneranno a dettare legge in pista.
Lascio di seguito la classifica completa del GP di Silverstone mentre attendiamo con ansia il prossimo spegnimento dei semafori previsto per domenica 10 luglio in Austria.
1º Sainz
2º Perez
3º Hamilton
4º Leclerc
5º Alonso
6º Norris
7º Verstappen
8º Schumacher
9º Vettel
10º Magnussen
11º Stroll
12º Latifi
13º Ricciardo
14º Tsunoda
Ocon OUT
Gasly OUT
Zhou OUT
Albon OUT