E’ stata davvero difficile negli ultimi la vita di Mattia De Sciglio, uno di quei giocatori che è diventato purtroppo un meme sui social. Il calciatore della Juventus ha raccontato come le critiche per lui siano pesate molto: “Mi hanno ferito, soprattutto l’accanimento – si legge su Cronache di Spogliatoio – , ero passato dal paradiso all’inferno. Mi mancavano di rispetto per dire che avevo giocato male. Si era creata un’immagine distorta e anche quando facevo delle partite positive saltava fuori un pretesto per attaccarmi”.
Questo ha avuto influenza poi sulla vita di tutti i giorni: “Non capivo come mai. Non sono mai stato uno sopra le righe che si vedeva in giro a far serata ma anzi uno che dava tutto in campo. Mi sono chiuso in casa in un vortice di pensieri negativi. Mi sentivo in difetto anche ad andare a cena con la mia ragazza o portare fuori mia madre. Mi sentivo sbagliato nel farmi vedere fuori. Mi mancava la felicità: io che sono un ragazzo solare facevo fatica a sorridere”. La salvezza è stata allora il mental coach: “Mi ha detto che avevo sfiorato la depressione. Ho imparato a lavorare con la testa in un percorso lungo che mi ha permesso di capire davvero chi sono e che sono arrivato a certi livelli perché me lo sono meritato”.