Per la scuderia di Maranello il weekend di Montreal è un bicchiere mezzo pieno. Le vicissitudini di Baku hanno reso totalmente in salita il fine settimana di Leclerc, ma fino agli ultimi istanti di gara la Ferrari è stata comunque vicina alla vittoria.
Nei settanta giri Sainz è stato impeccabile, così come la sua monoposto, e se la vittoria non è arrivata, oltre ai meriti di Verstappen, bisogna guardare indietro al verdetto delle qualifiche. La performance della Ferrari è vicinissima a quella della Red Bull, ma nell’arco di un weekend di gara non può concedere nulla all’avversario, come è accaduto in Canada nella difficile qualifica di sabato.
Ogni distrazione, ogni sbavatura, ogni imprevisto, comporta un prezzo alto da pagare, almeno fino a quando Verstappen e la Red Bull si confermeranno ai livelli visti nelle ultime gare. Se l’affidabilità delle rosse terrà fino al termine del campionato , in termine di prestazione pura, il Cavallino ha tutto per provare a giocarsela.Anche in chiave mondiale serve una solidità perfetta, quella che la Red Bull ha consolidato lo scorso anno durante l’intensissimo duello con la Mercedes.
Nella parte finale di gara di Montreal, Sainz, in termini di performance, ne aveva più di tutti, ma Verstappen ha potuto contare su un primo settore molto buono e un’ottima trazione all’uscita della curva 10 che ha messo al riparo il leader della corsa da attacchi sul rettilineo successivo.
Max non è riuscito a stare sotto il fatidico secondo di vantaggio che avrebbe tolto a Sainz l’arma ‘DRS’, perché la Ferrari poteva contare sull’ala mobile ben calibrata, ma allo stesso tempo Verstappen era consapevole che senza un suo errore , Carlos non sarebbe mai passato. A fine gara Sainz ha confessato che il secondo posto gli stava stretto, ed è giusto che sia così.
Non è la prima volta che Carlos vede da vicino la possibilità di cogliere la sua prima vittoria in Formula 1, ma se la performance vista a Montreal sarà confermata nelle prossime gare non dovrà attendere a lungo, a patto di essere perfetto anche nelle qualifiche.
A Silverstone tornerà ad essere della partita anche Leclerc, riuscito nell’impresa di limitare i danni in un weekend per lui molto difficile. Charles ha concesso quindici punti a Verstappen, in compenso può guardare alle prossime gare in calendario con la certezza di aver messo fieno in cascina sul fronte motoristico.
Conoscendo le forti motivazioni che rendono Leclerc uno dei piloti più talentuosi del Circus ,con questa monoposto non tarderà a rientrare in lotta per il titolo e a far gioire nuovamente tutto il popolo Ferrarista.