Nadal e Djokovic si ritroveranno dove tutto ebbe inizio, nel 2006, anno in cui proprio durante i quarti di finale dell’ Open di Francia, il serbo fu costretto al ritiro sotto 4-6 4-6 nel primo scontro diretto con lo spagnolo. Da allora i due si sono affrontati ben 58 volte in carriera, passando per le finali di tutti i tornei del grande Slam.
Nel suo percorso verso i quarti di finale, il campione in carica ha sconfitto in sequenza: il giapponese Yoshito Nishioka , lo slovacco Alex Molcan , lo sloveno Aljaz Bedene , e l’argentino Diego Schwartzman. Fino ad ora il numero uno al mondo non ha ancora lasciato un set ai propri avversari.
Affrontare Rafael Nadal sulla terra battuta di Parigi è senza dubbio il compito più impegnativo di tutto lo sport, ma Rafa in questo momento probabilmente non sarà avvantaggiato qui, nonostante il suo record incredibile in questa sede. Lo spagnolo manca infatti di forma fisica e di fiducia in questo momento ed ha anche giocato una partita estenuante in cinque set negli ottavi di finale contro Felix Auger-Aliassime.
Nadal, quinta forza del tabellone, si è invece imposto all’esordio sull’australiano Jordan Thompson, per poi mandare al tappeto in sequenza il francese Moutet e l’olandese Van De Zandschulp. Negli ottavi di finale la strada del maiorchino si è poi fatta in salita, con il canadese Felix Auger Aliassime che è riuscito a strappargli i primi due set del torneo grazie ad un 3-6 6-3 6-2 3-6 6-3 maturato al termine di 4 ore e 21 minuti di battaglia.
Lo spagnolo, a differenza della maggior parte delle altre sfide, parte svantaggiato, sia per la forma dell’ avversario, sia per i problemi fisici che lo continuano a tormentare, non mollerà un punto come sempre, ma servirà una vera e propria impresa per battere Nole.
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