Al Parco dei Principi è stato presentato come se fosse il nuovo colpo di mercato. L’immagine può essere corretta perché Kylian Mbappé è stato davvero a un passo da lasciare Parigi, come lui stesso spiega: “La scorsa estate ero convinto fosse la scelta migliore. In un anno le cose cambiano come è cambiato il progetto del PSG e la mia storia qua non è ancora finita. Ho deciso solo la settimana scorsa e ho voluto fare una sorpresa a tutti”. Sul suo ruolo nel club francese: “La responsabilità non mi fa paura. Però non è vero che decido tutto io. Ogni giocatore ha uno status più o meno importante ma io non vado oltre il mio ruolo”.
Il motivo della sua permanenza entra nell’extracalcio: “Sono francese e la Francia è il mio Paese, dove voglio continuare a vivere anche quando avrò finito la mia carriera. Sono convinto che questo sia il posto giusto per continuare a vincere”. Sul futuro però di certezze alla fine ne lascia poche: “Non so cosa succederà e se un gioco giocherò al Real Madrid. Non posso sapere dove giocherò tra tre anni. Ringrazio comunque il Real Madrid e i suoi tifosi che mi hanno fatto sentire uno di loro”. Messaggio recepito: il PSG continuerà a inseguire la Champions puntando anche su Mbappé, ma se dovesse andare male occhio a chi aspetterà alla finestra.