La Fiorentina torna al Franchi con l’obiettivo di dare continuità al successo ottenuto contro la Lazio e consolidare la propria posizione in zona Europa. La sfida contro il Genoa, in programma domenica pomeriggio, metterà di fronte due squadre in buona forma, sebbene con ambizioni differenti: la Viola, attualmente sesta con 36 punti, vuole rilanciarsi dopo un periodo complicato, mentre il Grifone, dodicesimo a quota 26, cerca di allontanarsi definitivamente dalla zona calda della classifica.
Dopo sette partite senza vittorie tra campionato e Conference League, la Fiorentina è tornata a sorridere grazie al 2-1 inflitto alla Lazio, un risultato che ha ridato morale alla squadra di Palladino. Il digiuno di successi durava dal 12 dicembre, ma ora i viola vogliono sfruttare il fattore casalingo per interrompere un’altra striscia negativa: al Franchi non vincono in Serie A dall’8 dicembre. Nonostante le difficoltà, il dato sui gol segnati tra le mura amiche resta incoraggiante: in otto delle dieci gare giocate finora la Fiorentina è riuscita a trovare la via della rete.
Il Genoa di Vieira arriva all’appuntamento in un buon momento, con una sola sconfitta nelle ultime cinque partite e una ritrovata solidità difensiva. L’effetto del nuovo tecnico è stato evidente: da squadra in difficoltà a formazione che può guardare con maggiore serenità al proprio percorso. Con 26 punti in classifica, il Grifone ha messo un margine rassicurante sulla zona retrocessione e vuole proseguire su questa strada.
Per quanto riguarda le scelte di formazione, Palladino dovrebbe confermare Folorunsho nel tridente offensivo con Kean, mentre Sottil parte sfavorito. In difesa, Pongracic sembra aver guadagnato una maglia da titolare dopo la convincente prova dell’Olimpico. A centrocampo, Richardson e Cataldi si giocano il posto dello squalificato Adli. Nel Genoa, Vieira dovrà rinunciare a Bani, ma potrà contare su De Winter e Vasquez, protagonisti nella vittoria per 2-0 contro il Monza. A destra dovrebbe essere confermato Sabelli, con Masini pronto a tornare titolare. Davanti, Pinamonti cerca riscatto dopo l’errore dal dischetto nell’ultimo match.
Sarà una gara equilibrata, con la Fiorentina che proverà a imporre il proprio gioco e il Genoa pronto a giocarsela senza eccessivi timori. Attenzione anche all’ex di giornata Gudmundsson, che potrebbe avere motivazioni extra nel tornare a sfidare la sua ex squadra.
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