La Laver Cup 2025 è alle porte e si prepara a vivere l’ottava edizione, la terza organizzata negli Stati Uniti dopo Chicago 2018 e Boston 2021. Un torneo che, pur essendo giovane, ha già costruito una tradizione ricca di rivalità, record e grandi nomi.
Dominio europeo e risposte mondiali
Il bilancio delle prime sette edizioni vede Team Europe avanti 5-2, con successi nel 2017, 2018, 2019, 2021 e 2024. Team World ha interrotto l’egemonia con le vittorie nel 2022 e 2023. L’edizione più netta resta quella del 2021, quando l’Europa travolse 14-1 il Mondo.
Curiosamente, la squadra in vantaggio dopo la prima giornata ha sempre vinto la competizione, un trend che entrambe vorranno confermare o sfatare.
Protagonisti e numeri chiave
- Alexander Zverev diventa il giocatore con più presenze assolute (sei), superando Frances Tiafoe. Il tedesco è anche il tennista con più punti conquistati nella storia del torneo (21) e più vittorie in singolare (7).
- Jack Sock rimane il “re del doppio” con 9 successi in 12 partite giocate.
- Carlos Alcaraz sarà il secondo numero 1 ATP a partecipare al torneo dopo Nadal nel 2017. Con lui, l’Europa schiera cinque top-20 (Alcaraz, Zverev, Rune, Ruud e Mensik).
- Taylor Fritz e Alex De Minaur guidano Team World come unici top-20 del gruppo.
- Debutti storici: Holger Rune (primo danese) e Joao Fonseca (primo brasiliano) difenderanno i colori delle rispettive nazioni. Fonseca potrebbe anche diventare il giocatore più giovane di sempre in doppio.
- Jakub Mensik sarà il secondo ceco nella storia della competizione dopo Tomas Berdych (2017).
Le panchine cambiano volto
Per la prima volta non ci saranno Borg e McEnroe a bordo campo: Yannick Noah guiderà l’Europa con Tim Henman come vice, mentre il Mondo avrà Andre Agassi come capitano e Pat Rafter come vice. Due icone che porteranno una nuova identità all’evento.
Storia e prestigio
Agassi è uno dei soli cinque giocatori dell’era Open ad aver completato il Career Grand Slam insieme a Laver, Federer, Nadal e Djokovic. Noah, dall’altra parte, resta l’ultimo francese capace di vincere un Major (Roland Garros 1983).
Cosa aspettarsi
Con stelle affermate e giovani talenti pronti a lasciare il segno, l’edizione 2025 promette spettacolo ed equilibrio. Team Europe parte con più top-20 e l’esperienza di Zverev e Alcaraz, ma Team World ha dimostrato nelle ultime edizioni di saper ribaltare i pronostici.