La semifinale del Cincinnati Open 2025 mette di fronte due storie agli antipodi: da una parte Jannik Sinner, numero 1 del mondo, solido e inarrestabile, dall’altra Terence Atmane, qualificato francese numero 136 del ranking, protagonista di una cavalcata sorprendente che ha già scritto la storia del torneo.
Il cammino di Jannik Sinner
Il percorso di Sinner fino alla semifinale è stato da leader assoluto. L’azzurro ha dominato l’esordio contro Galan con un netto 6-1 6-1 in meno di un’ora, mostrando percentuali da extraterrestre al servizio (95,7% con la prima). Poi ha superato Diallo con autorità, rischiando soltanto nel tie-break del secondo set.
Contro Mannarino nei quarti di finale, Sinner ha trovato più resistenza, ma ha saputo chiudere in due set tirati (6-4 7-6), pur lasciando qualche occasione in fase di risposta. La vera dimostrazione di forza è arrivata nei quarti contro Auger-Aliassime: un 6-0 6-2 in appena 71 minuti, che ha lasciato l’impressione di un giocatore in totale controllo del proprio tennis.
Con 8 set vinti su 8 disputati e appena 27 game concessi in quattro partite, Sinner si presenta alla semifinale in forma smagliante, proseguendo la sua serie impressionante di successi nei Masters 1000.
La favola di Terence Atmane
Se Sinner rappresenta la conferma, Atmane è la rivelazione assoluta del torneo. Partito dalle qualificazioni, ha eliminato in sequenza Jasika e Li Tu per guadagnarsi un posto nel tabellone principale. Da lì in poi la sua corsa è stata incredibile: vittorie su Nishioka, sul nostro Cobolli in una maratona al tie-break, poi contro Fonseca, fino all’impresa agli ottavi contro Taylor Fritz, numero 4 del mondo.
Ma non è finita: nei quarti di finale Atmane ha giocato la partita della vita, travolgendo Holger Rune con un secco 6-2 6-3. Il francese ha impressionato soprattutto con il servizio: contro Rune ha vinto l’84,8% dei punti con la prima, dati da top player che confermano il momento magico.
Con questa cavalcata, Atmane è diventato il terzo qualificato della storia a raggiungere la semifinale a Cincinnati, e il secondo francese più basso in classifica di sempre a spingersi così avanti in un Masters 1000 dopo Henri Leconte nel 1990.
Due mondi che si incontrano
Quella tra Sinner e Atmane sarà la prima sfida in carriera a livello ATP. Da un lato, l’italiano è in corsa per diventare il più giovane dal 1990 a raggiungere otto finali consecutive tra Masters 1000 e Slam, con numeri che lo proiettano stabilmente nell’élite storica del tennis. Dall’altro, Atmane sta vivendo un sogno, con già due vittorie su top 10 in tasca (Rune e Fritz) e la possibilità di diventare il primo qualificato della storia a raggiungere la finale di Cincinnati.
Pronostico
Sulla carta, i numeri parlano chiaro: Sinner è il grande favorito, con una solidità e una continuità che difficilmente Atmane potrà scalfire. Tuttavia, il francese non ha nulla da perdere e il suo tennis esplosivo, accompagnato dall’entusiasmo del momento, potrebbe creargli spiragli interessanti.