Jannik Sinner continua a confermare il suo status di numero 1 al mondo, affrontando ogni match con la freddezza e la superiorità di chi ha ormai abituato il pubblico a prestazioni senza sbavature. A Wimbledon, ha messo subito in chiaro le sue intenzioni, concedendo pochissimo sia a Luca Nardi che ad Aleksandar Vukic nei primi due turni. Ancora una volta, l’italiano è partito con la marcia giusta e la sensazione è che l’obiettivo minimo sia la semifinale, anche grazie a un tabellone che si è progressivamente alleggerito.
L’assenza di avversari insidiosi come Paul, Musetti o Draper gli permette di guardare avanti con fiducia, soprattutto considerando l’efficacia con cui ha gestito i primi turni. A testimoniare la sua solidità, c’è un dato significativo: Sinner ha vinto tutte e 16 le partite giocate al terzo turno nei tornei del Grande Slam e, nelle ultime sei occasioni, non ha ceduto nemmeno un set. In questo parziale, nessuno dei suoi avversari è riuscito a conquistare più di quattro game in un singolo set. Numeri che raccontano la totale supremazia dell’altoatesino contro giocatori di medio-bassa classifica.
Dall’altra parte del campo ci sarà Pedro Martinez, che arriva a questo punto del torneo grazie a due vittorie agevolate da un sorteggio morbido. Dopo un periodo difficile sulla terra battuta, lo spagnolo si è rilanciato sull’erba, una superficie su cui ha sempre fatto fatica. A Londra ha battuto George Loffhagen e Mariano Navone, ma ora il livello si alza drasticamente.
Martinez ha una sola altra partecipazione a un terzo turno a Wimbledon, nel 2021, e in generale non è mai riuscito a fare il salto di qualità negli Slam. Contro i top 5, il bilancio parla chiaro: sette sconfitte su sette, zero set vinti, e un gap tecnico e fisico evidente. Il confronto con Sinner si è già verificato una volta in passato, e l’italiano ne è uscito vincitore in modo netto.
Alla luce di questi elementi, è difficile immaginare uno scenario in cui Pedro Martinez possa davvero impensierire Sinner. L’altoatesino ha tutto per chiudere in tre set senza sorprese, proseguendo la sua corsa verso le fasi decisive con l’autorità che ormai gli si richiede.
Pronostico
Under 28,5 Game