L’Inter punta con decisione al suo secondo titolo al Mondiale per Club FIFA, dopo aver chiuso in testa il Gruppo E con prestazioni convincenti. La squadra guidata da Cristian Chivu, imbattuto da quando ha preso le redini, affronta agli ottavi di finale il Fluminense, finalista nella scorsa edizione, che si è qualificato grazie a un pareggio senza reti contro il Mamelodi Sundowns.
La vittoria per 2-0 contro il River Plate è stata fondamentale per i nerazzurri, che non solo hanno chiuso il girone da imbattuti ma hanno anche mostrato solidità difensiva, incassando solo due reti in tre partite. Questo dato sarà centrale nella sfida contro un Fluminense che, pur arrivando agli ottavi senza subire gol nelle ultime due gare, ha faticato enormemente in fase offensiva, con nessun tiro in porta nell’ultimo match.
I brasiliani arrivano comunque forti di una striscia positiva di nove partite senza sconfitte in tutte le competizioni (sei vittorie, tre pareggi), ma i numeri suggeriscono un atteggiamento conservativo: solo cinque delle ultime 18 partite del Flu hanno visto almeno tre gol, e la squadra non ha incassato reti nei secondi tempi delle ultime sette uscite.
Sarà il primo confronto assoluto tra Inter e Fluminense, e per il club brasiliano sarà anche la prima sfida ufficiale contro un’avversaria italiana. L’unico precedente dell’Inter contro una brasiliana risale al 1969, con una sconfitta contro il Santos. Ma oggi le premesse sono diverse: la squadra milanese è rimasta imbattuta nelle ultime 30 gare in cui ha trovato il gol (21 vittorie, 9 pareggi) e ha segnato almeno due reti in sei delle ultime otto partite.
Tra i protagonisti attesi c’è Nicolò Barella, ancora a secco nonostante sette tiri in questa edizione del torneo. Quando va a segno, la sua squadra non perde da 12 partite (10 vittorie, 2 pareggi). Occhi puntati anche su Fábio, portiere 44enne del Fluminense, che ha parato sette tiri su nove in questo Mondiale per Club, dimostrandosi ancora decisivo.
L’Inter, però, deve fare i conti con diversi infortuni, tra cui quelli di Marcus Thuram e Davide Frattesi, in forte dubbio per la partita. Difficoltà anche in casa Fluminense, dove il nuovo acquisto Soteldo è ancora indisponibile. Ma in un torneo ad eliminazione diretta, ogni dettaglio può fare la differenza.
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