Metz e Reims si giocano il primo atto della finale playoff tra Ligue 1 e Ligue 2, in un doppio confronto che può stravolgere il destino di entrambe. Per il Metz, si tratta di un’opportunità per tornare nella massima serie dopo un’annata intensa in Ligue 2, chiusa al terzo posto, e soprattutto per vendicare la cocente eliminazione dell’anno scorso contro il Saint-Étienne. La vittoria in extremis contro il Dunkerque in semifinale – decisa da un gol al 93’ – ha galvanizzato l’ambiente e alimentato la speranza di chiudere in gloria una stagione che ha visto i granata protagonisti soprattutto tra le mura amiche.
La squadra allenata da Stéphane Le Mignan può contare su un rendimento casalingo di tutto rispetto: una sola sconfitta interna in campionato, tra stagione regolare e playoff, con 11 vittorie e 6 pareggi. A sostenere ulteriormente l’ottimismo c’è anche la tradizione: il Metz è imbattuto contro il Reims in casa dal lontano 1975, con un bilancio di 8 successi e 7 pareggi. Elementi che fanno del “Saint-Symphorien” un fortino difficile da espugnare.
Il Reims, dal canto suo, è reduce da un finale di Ligue 1 da incubo. Gli uomini di Samba Diawara sono precipitati al 16º posto all’ultima giornata, beffati da un rigore subito al minuto 86 contro il Lille e dal clamoroso 3-2 del Le Havre segnato al 99’. Un crollo che ora li obbliga a difendere la categoria in una fase decisiva, resa ancor più delicata dalla finale di Coupe de France contro il PSG in programma tra le due sfide con il Metz. Un calendario tremendo, che metterà a dura prova la tenuta fisica e mentale di una squadra già scossa.
Con 12 sconfitte nel solo 2025, il Reims arriva all’appuntamento con molti dubbi. Storicamente, chi perde la gara d’andata in questo tipo di spareggi non è mai riuscito a ribaltare il punteggio nel ritorno da quando i playoff sono stati reintrodotti nel 2016/17, e questo rende ancora più cruciale il match di Metz.
Occhi puntati sui due uomini simbolo: Cheikh Sabaly è l’anima del Metz, imbattuto in tutte le gare in cui ha trovato il gol (12 vittorie e 5 pareggi), mentre Keito Nakamura è la carta offensiva più pericolosa del Reims, letale soprattutto in trasferta, con 12 reti delle sue 16 stagionali arrivate lontano da casa. Sarà una sfida tiratissima, in cui l’equilibrio psicologico e la capacità di reggere la pressione potrebbero fare la differenza.
Pronostico
Over 2,5