Catanzaro e Cesena si preparano a giocarsi l’accesso alla semifinale playoff in una sfida che si preannuncia tirata, incerta e ricca di tensione. Stesso numero di punti al termine della regular season (53), ma differenza reti favorevole ai giallorossi che, per questo, avranno il vantaggio di giocare al “Ceravolo” e di passare il turno anche in caso di pareggio al termine dei supplementari.
Un dettaglio che può rivelarsi decisivo, considerando l’impostazione tattica di una gara secca, in cui il margine d’errore è minimo. Il Catanzaro parte leggermente favorito anche per questo, oltre che per aver già battuto il Cesena nel match di ritorno della stagione regolare con un pirotecnico 4-2. Tuttavia, i numeri raccontano di una squadra capace di costruire tanto ma concretizzare poco: i 20 pareggi in campionato sono lì a dimostrarlo. Un aspetto che potrebbe condizionare la gestione della partita, soprattutto se il punteggio dovesse rimanere in equilibrio nel finale.
Fabio Caserta potrà contare quasi sull’intera rosa a disposizione, con Sitium ancora in dubbio ma in fase di recupero. L’allenatore calabrese dovrà scegliere se puntare su un undici offensivo o su un atteggiamento più cauto, consapevole che il regolamento gioca a favore dei suoi. Le certezze sono rappresentate dal fattore campo e da una struttura difensiva solida, che ha spesso tenuto in piedi la squadra nei momenti difficili.
Il Cesena arriva invece da un finale di campionato in grande crescita, con tre vittorie consecutive che hanno restituito entusiasmo e fiducia. Il successo contro il Palermo, seguito da quelli su Cosenza e Modena, ha permesso ai bianconeri di rientrare tra le prime otto e presentarsi con il morale alto a questo appuntamento. L’ultima sconfitta contro il Catanzaro, però, brucia ancora, e il tecnico Mignani lavorerà soprattutto sull’approccio mentale per evitare cali di concentrazione.
A livello statistico, le due squadre si equivalgono sia per gol fatti che subiti, ed è probabile che l’equilibrio si traduca in campo in una gara tirata, dove un episodio potrebbe fare la differenza. L’eventualità dei supplementari non è da escludere, e a quel punto sarà il Catanzaro a sorridere, forte di una posizione in classifica che ora può pesare più che mai.
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