Il Torino torna davanti al proprio pubblico con l’obiettivo di riscattare un periodo altalenante e consolidare la propria posizione nella metà alta della classifica. La sconfitta contro il Napoli nell’ultimo turno (2-0) è stata la seconda nelle ultime tre partite, un campanello d’allarme che non cancella comunque quanto fatto di buono nella prima parte della stagione, ma che impone ai granata di non rallentare se vogliono mantenere l’obiettivo di chiudere per la quarta volta consecutiva nella parte sinistra della classifica.
Il rendimento casalingo nel 2025 è un punto di forza importante per la squadra di Paolo Vanoli: il Torino è infatti una delle quattro formazioni di Serie A ancora imbattute tra le mura amiche da gennaio in poi (4 vittorie, 4 pareggi). In più, contro avversarie della metà bassa della classifica ha fatto sempre bene, collezionando 4 successi e 5 pareggi in nove incontri interni contro queste squadre. Il precedente stagionale è favorevole: la vittoria per 1-0 al Penzo ad agosto alimenta la possibilità di uno storico ‘double’ sul Venezia, che manca addirittura dal 1961.
Il Venezia, invece, è nel bel mezzo di una lotta salvezza che si fa sempre più serrata. Il ko con il Milan (2-0) ha lasciato la squadra di Di Francesco nelle ultime tre posizioni, a due soli punti dalla zona salvezza. La continuità nei risultati non è mancata – solo due sconfitte nelle ultime nove – ma il dato che più preoccupa è il numero di vittorie: appena una in questo arco temporale, e contro il fanalino di coda Monza. Se non si torna presto a raccogliere i tre punti, la Serie B rischia di avvicinarsi inesorabilmente.
Fuori casa, poi, il Venezia non riesce a trovare la svolta: nessuna vittoria in 17 trasferte stagionali di Serie A (8 pareggi, 9 sconfitte). Nonostante questo, nelle ultime settimane ha saputo rendere la vita difficile a squadre ben più attrezzate, pareggiando in trasferta contro Atalanta e Como.
Il Torino parte favorito, ma attenzione a un Venezia che, pur senza vittorie esterne, si sta dimostrando ostico e solido. In un match che promette tensione e intensità, i granata hanno l’occasione perfetta per rimettersi in carreggiata.
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