La sfida tra Argentina e Brasile non è mai una partita come le altre, ma questa settimana l’appuntamento ha un peso ancora maggiore. Con entrambe le squadre in piena corsa per il Mondiale 2026 e un girone sudamericano equilibratissimo, lo scontro al Monumental di Buenos Aires promette scintille e significati ben oltre i tre punti.
L’Argentina, capolista con 28 punti dopo 13 giornate, si presenta all’appuntamento con il morale alle stelle. La vittoria per 1-0 sul campo dell’Uruguay ha ribadito la solidità della Selección di Lionel Scaloni, capace di coniugare efficacia difensiva e cinismo offensivo nei momenti chiave. A far sorridere ulteriormente i tifosi albicelesti c’è lo straordinario rendimento casalingo: sette successi nelle ultime otto gare interne di qualificazione mondiale, tutti senza subire gol. Numeri da vera corazzata, con 11 clean sheet nelle ultime 12 giocate in casa nella competizione.
Inoltre, la rivalità con il Brasile aggiunge una motivazione extra. I Mondiali si avvicinano, e chiudere la porta in faccia agli storici rivali proprio al Monumental avrebbe un valore sportivo e simbolico incalcolabile.
Il Brasile, però, è ben lontano dall’essere un avversario arrendevole. Dopo un inizio choc in queste qualificazioni – con una sola vittoria nelle prime sei gare – i verdeoro hanno ingranato la marcia giusta e arrivano a Buenos Aires da imbattuti nelle ultime cinque uscite (3 vittorie, 2 pareggi). L’ultima, il vibrante 2-1 contro la Colombia deciso in extremis, ha restituito entusiasmo all’ambiente e permesso a Dorival Júnior di scacciare momentaneamente i fantasmi di una mancata qualificazione.
Il Brasile, al momento quarto con 21 punti, sa che ogni punto può fare la differenza in una classifica cortissima, e arriva in Argentina deciso a vendere cara la pelle. A pesare sarà l’assenza di Neymar, ancora out per infortunio, ma la nuova generazione guidata da Rodrygo, Vinícius Júnior e Endrick ha già dimostrato di poter essere all’altezza dei grandi palcoscenici.
Negli scontri diretti recenti domina l’equilibrio: nelle ultime cinque gare ufficiali, due vittorie per parte e un pareggio. L’ultimo confronto in Argentina risale al novembre 2021 e terminò con uno 0-0 tiratissimo. Ma stavolta l’aria è diversa: l’Argentina sogna di chiudere i conti in vetta, il Brasile ha fame di riscatto e vuole confermare la rinascita.
Pronostico
Goal + Over 2,5