Il pomeriggio domenicale dell’ultimo turno di febbraio mette di fronte due squadre alla ricerca di punti pesanti per i rispettivi obiettivi. Verona e Fiorentina arrivano entrambe da una sconfitta e vogliono voltare pagina, con la consapevolezza che ogni passo falso può pesare in questa fase cruciale della stagione.
I gialloblù si trovano in piena lotta per la salvezza e, nonostante una prova più solida contro il Milan rispetto al tracollo con l’Atalanta, hanno incassato un altro stop di misura (1-0). Il margine sulla zona retrocessione è ridotto a soli tre punti e i numeri casalinghi sono tutt’altro che incoraggianti: il Verona non vince al Bentegodi dal 3 novembre 2024, quando superò la Roma. Da allora, cinque sconfitte e un pareggio, con un solo gol segnato in casa negli ultimi 415 minuti di gioco. Servirà invertire la rotta, ma Zanetti dovrà fare a meno dello squalificato Bradaric, sostituito da Lazovic sulla fascia sinistra. In attacco, Kastanos e Sarr sembrano favoriti su Livramento e Mosquera.
Anche la Fiorentina non vive un momento esaltante. Dopo il k.o. a San Siro contro l’Inter, nel turno precedente è arrivata un’altra sconfitta pesante, questa volta contro il Como di Fabregas (2-0). Un risultato che ha allontanato i viola dalla zona Champions, ora distante quattro lunghezze. L’ultima vittoria in campionato risale addirittura a tre mesi fa, un segnale di come la squadra di Palladino stia faticando a ritrovare il ritmo di inizio stagione.
Il tecnico toscano deve fare i conti con diverse assenze pesanti: out Colpani e Gudmundsson, con Zaniolo e Beltran chiamati a guidare il reparto offensivo. Adli non è ancora al meglio e Gosens è squalificato, dunque sarà Parisi a presidiare la fascia sinistra. Buone notizie almeno in attacco, con il rientro di Moise Kean, pronto a dare una mano nel momento più delicato.
La sfida del Bentegodi si preannuncia tesa e combattuta, con entrambe le squadre bisognose di una scossa. Il Verona ha l’urgenza di risolvere i problemi offensivi e ritrovare un successo interno che manca da troppo tempo, mentre la Fiorentina deve ritrovare compattezza e risultati per non perdere ulteriore terreno nella corsa europea.
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