Quella di martedì sera sarà la seconda e decisiva sfida di Champions League tra Milan e Feyenoord. Dopo la sconfitta per 1-0 subita in Olanda, i rossoneri sono chiamati a ribaltare il risultato davanti al proprio pubblico, in un Meazza che dovrà spingere la squadra verso un’impresa non semplice, soprattutto alla luce della prestazione poco brillante offerta all’andata.
La formazione di Sergio Conceicao dovrà recuperare lo svantaggio subito dopo appena 3 minuti a Rotterdam, al quale il Milan non è riuscito a rispondere nei restanti 90 minuti. Ora il Diavolo ha l’obbligo di trovare almeno una rete per ristabilire la parità e poi inseguire il sogno qualificazione, possibilmente chiudendo la pratica entro i tempi regolamentari senza dover ricorrere ai supplementari. Il Milan arriva all’appuntamento di martedì dopo una vittoria per 1-0 contro il Verona in campionato. Un match in cui i rossoneri hanno mostrato un calcio propositivo e parecchio offensivo, proprio come piace a Conceicao. Il dominio nel possesso palla (74%) e i 18 tiri totali testimoniano la superiorità espressa, anche se è mancata la giusta incisività sotto porta.
Se martedì sera il Milan riuscirà a replicare quella prestazione ma con maggiore concretezza in fase realizzativa, le possibilità di conquistare la vittoria con almeno due gol di scarto (ciò che serve per proseguire il cammino europeo) aumenteranno sensibilmente. Proprio per questo il tecnico portoghese, dopo aver risparmiato alcuni titolari contro il Verona, schiererà la miglior formazione possibile. In avanti ci saranno sicuramente Pulisic, Joao Félix e Leao, pronti a supportare Santiago Gimenez che all’andata ha fallito nel colpire la sua ex squadra. Sul fronte opposto, il Feyenoord ha concentrato tutte le proprie energie sulla sfida di Champions, come dimostra il deludente 0-0 in campionato contro il NAC Breda di pochi giorni fa. La squadra guidata dal nuovo tecnico Bosschaart è apparsa stanca e poco brillante, probabilmente con la testa già proiettata alla trasferta di San Siro.
Un risultato che considerando l’imminente impegno europeo può essere compreso, ma che conferma le difficoltà del Feyenoord in Eredivisie: attualmente 4º in classifica e con un distacco di ben 14 punti dalla vetta. Per la gara di ritorno contro il Milan intanto, il tecnico degli olandesi dovrebbe confermare l’11 sceso in campo all’andata a Rotterdam, anche perché l’infermeria resta ancora piuttosto affollata. Se il Feyenoord dovrà fare i conti con ben 9 indisponibili, tra cui diversi titolari, il Milan arriva alla gara di ritorno dei playoff di Champions League con lo stesso elenco di assenti della sfida d’andata. Le uniche defezioni per i rossoneri saranno quelle di Florenzi, Emerson Royal e Loftus-Cheek, mentre Musah rientrerà dalla squalifica e potrà rappresentare un’arma preziosa a gara in corso.
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