Il posticipo del sabato sera vedrà affrontarsi a San Siro Milan e Verona in una sfida cruciale per entrambe le squadre, chiamate a raccogliere più punti possibili per centrare i rispettivi obiettivi stagionali. Sia i rossoneri che gli scaligeri arrivano da una sconfitta, sebbene quella del Milan sia più recente, maturata nei playoff di Champions League contro il Feyenoord (1-0). Ora la squadra di Conceição dovrà subito riscattare questo k.o. davanti al proprio pubblico, affrontando un avversario ostico come il Verona.
Le fatiche europee potrebbero rappresentare un piccolo svantaggio per il Milan, che ha avuto meno tempo per preparare la sfida rispetto agli ospiti. Tuttavia, conoscere già il risultato di Lazio-Napoli potrebbe permettere ai rossoneri di adottare un approccio più equilibrato o, se necessario, più offensivo. Per il Verona, invece, l’obiettivo è quello di strappare almeno un pareggio per allontanarsi dalla zona retrocessione.
I rossoneri arrivano a questa partita dopo aver battuto l’Empoli per 2-0 nel turno precedente di Serie A, mentre il Verona è reduce da una pesante sconfitta contro l’Atalanta (5-0). La situazione in classifica obbliga entrambe le squadre a cercare il massimo risultato: il Milan ha bisogno di punti per riavvicinarsi al quinto posto – al momento distante sei lunghezze – che vale la qualificazione alla prossima Champions League, mentre l’Hellas cerca un’impresa per risollevarsi da una posizione scomoda in classifica.
I precedenti sorridono ai padroni di casa. Il Milan ha vinto tutte le ultime otto sfide contro il Verona e ha registrato una serie di successi consecutivi più lunga contro una singola squadra solo in quattro occasioni nella sua storia: 13 contro il Chievo, 10 contro il Novara, 10 contro il Pescara e 9 contro il Siena. Inoltre, l’Hellas Verona non ha mai vinto in trasferta contro il Milan in Serie A (13 pareggi, 19 sconfitte), così come contro l’Inter: è la squadra che ha giocato più volte in un singolo stadio senza mai trovare il successo (24 pareggi e 41 sconfitte in 65 precedenti a San Siro).
Per quanto riguarda le formazioni, Conceição potrebbe attuare un minimo turnover in vista del ritorno contro il Feyenoord. In attacco spazio al trio Pulisic-João Félix-Leão, anche se il portoghese potrebbe riposare per lasciare spazio a Musah. Anche Giménez potrebbe rifiatare, con Giroud pronto a partire dal primo minuto.
Sul fronte Verona, Zanetti deve fare i conti con l’assenza per squalifica di Ghilardi in difesa. Valentini spera nella prima da titolare ma dovrà superare la concorrenza di Dawidowicz. A centrocampo Kastanos insidia Folorunsho per una maglia da titolare, mentre sulla fascia sinistra è aperto il ballottaggio tra Bradaric e Lazovic. Per gli scaligeri sarà fondamentale ritrovare solidità difensiva dopo il pesante k.o. di Bergamo, provando a resistere all’assalto di un Milan affamato di punti e riscatto.
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