Nella volata finale della fase a girone unico di Europa League, Midtjylland e Fenerbahçe si giocano tutto in uno scontro diretto che può decretare il loro destino nella competizione. Nessuna delle due può più puntare alla qualificazione diretta agli ottavi, ma entrambe rischiano seriamente di rimanere fuori anche dagli spareggi. I danesi partono leggermente avvantaggiati, con 10 punti e una posizione nella top 24, mentre il Fenerbahçe insegue a quota 9 dopo il deludente 0-0 della settima giornata contro il Lione.
Il Midtjylland ha ritrovato ossigeno grazie al successo per 2-0 sul Ludogorets nell’ultimo turno europeo, vittoria che ha messo fine a una striscia di tre sconfitte consecutive. Nonostante il lungo stop dovuto alla pausa invernale del campionato danese, la squadra di Thomas Thomasberg ha confermato il proprio andamento altalenante, con le ultime sei gare ufficiali che si sono alternate tra successi e KO. Un trend che potrebbe rivelarsi favorevole, visto che l’ultima partita è stata una vittoria. I padroni di casa potranno inoltre contare su un attacco prolifico, capace di andare a segno in tutte le ultime 28 partite casalinghe, con un bilancio di 18 vittorie, 7 pareggi e 3 sconfitte.
Il Fenerbahçe, dal canto suo, ha festeggiato nel weekend il 62º compleanno di José Mourinho con una vittoria per 3-2 in campionato, che ha riportato entusiasmo nell’ambiente. Ma in Europa il cammino è stato pieno di ostacoli, e un passo falso in Danimarca potrebbe significare l’eliminazione. L’ultima trasferta danese non evoca bei ricordi: la pesante sconfitta per 6-1 contro il Nordsjælland della scorsa stagione è ancora impressa nella mente dei tifosi. Tuttavia, il Fenerbahçe ha un bilancio favorevole contro squadre danesi (3 vittorie, 1 sconfitta) e un rendimento esterno più che positivo, con 9 vittorie nelle ultime 15 trasferte ufficiali (4 pareggi, 2 sconfitte). Inoltre, nell’ultima gara europea lontano da Istanbul, i turchi hanno espugnato il campo dello Slavia Praga per 2-1.
Tutto si deciderà in 90 minuti: il Midtjylland vuole difendere la sua posizione tra le prime 24, mentre il Fenerbahçe di Mourinho è chiamato a un colpo esterno per evitare un’eliminazione prematura. L’attacco danese, sempre in gol nelle ultime uscite interne, sfida l’esperienza e il pragmatismo di Mou, che in questi match decisivi ha sempre saputo come fare la differenza.
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