La stagione 2024/2025 di Ligue 1 dell’Auxerre continua a vivere momenti di forte apprensione, con il fantasma della retrocessione che si ripresenta pericolosamente. Le ultime settimane sono state complicate per gli uomini di Christophe Pélissier, reduci da una striscia negativa di sei partite senza vittorie (3 pareggi, 3 sconfitte), una sequenza che li ha lasciati soli cinque punti sopra la zona retrocessione. L’allenatore non nasconde le sue preoccupazioni, ricordando come l’Auxerre abbia già visto retrocessioni nelle due precedenti stagioni di permanenza in Ligue 1.
Uno dei problemi principali dei padroni di casa è la sterilità offensiva. Nelle ultime sei partite, l’Auxerre non è riuscito a segnare in quattro occasioni, inclusa la sconfitta per 2-0 subita domenica scorsa sul campo dell’Angers. Anche il rendimento casalingo è tutt’altro che incoraggiante: non si vede una vittoria allo Stade Abbé-Deschamps da quattro partite (3 pareggi, 1 sconfitta), un trend che ricorda la disastrosa stagione 2022/2023, culminata con la retrocessione.
La visita del Saint-Étienne potrebbe rappresentare un’occasione per invertire la rotta, ma non mancano le insidie. Gli ospiti, anche loro coinvolti nella lotta per la salvezza, vantano il peggior rendimento difensivo in trasferta della Ligue 1, con una media di 3,22 gol subiti a partita. Questo li ha condannati a una serie di cinque sconfitte consecutive lontano da casa, un record negativo che non si registrava dal 2020. Inoltre, i tifosi dei ‘Verdi’ non vedono una vittoria in trasferta in campionato da febbraio 2022, una lunga attesa che racconta bene le difficoltà della squadra.
Il Saint-Étienne, guidato dal norvegese Eirik Horneland, ha però mostrato segnali di ripresa nelle ultime settimane. Con quattro punti conquistati nelle prime tre partite sotto la nuova guida tecnica (1 vittoria, 1 pareggio, 1 sconfitta), gli ospiti arrivano con maggiore fiducia. Il pareggio per 1-1 ottenuto contro il Nantes nell’ultimo turno, grazie a una rimonta, è la dimostrazione di un gruppo che sta lentamente ritrovando carattere e determinazione.
Per entrambe le squadre, la sfida si prospetta cruciale: da un lato l’Auxerre cerca di spezzare il ciclo negativo e allontanarsi dalla zona pericolosa, dall’altro il Saint-Étienne vuole abbandonare l’area retrocessione e consolidare i miglioramenti sotto la gestione Horneland. Una partita da dentro o fuori, dove ogni errore potrebbe pesare come un macigno sul destino stagionale di entrambe le compagini.
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