La Repubblica Ceca si prepara ad affrontare l’ultimo turno della fase a gironi della UEFA Nations League con la vetta del Gruppo B1 da difendere. Nonostante il primato attuale, la situazione è tutt’altro che tranquilla: con soli due punti di vantaggio sull’Ucraina, ultima in classifica, e una Georgia incalzante, una vittoria appare l’unica garanzia per mantenere il controllo del girone e centrare la promozione.
Gli uomini di Ivan Hašek arrivano a questo appuntamento dopo due pareggi consecutivi, che hanno leggermente smorzato l’entusiasmo generato dalle due precedenti vittorie casalinghe. Tuttavia, la striscia di imbattibilità di quattro partite (2 vittorie, 2 pareggi) lascia ben sperare, soprattutto giocando davanti ai propri tifosi. C’è però un’ombra da dissipare: la Repubblica Ceca non è mai riuscita a battere la Georgia in incontri ufficiali. Il ricordo della pesante sconfitta per 4-1 subita a settembre brucia ancora, e sarà un ulteriore stimolo per riscattarsi.
Dall’altra parte, la Georgia sembrava lanciata verso la promozione dopo aver umiliato i cechi e superato di misura l’Albania. Tuttavia, un brusco calo di forma ha complicato i piani della squadra di Willy Sagnol, che non vince da tre partite (1 pareggio, 2 sconfitte) ed è riuscita a segnare solo una rete in questo periodo. La mancanza di incisività offensiva rischia di diventare un problema cruciale in uno scontro così delicato.
Nonostante ciò, i georgiani mantengono una posizione invidiabile: secondi a un solo punto dalla vetta e con una differenza reti migliore rispetto all’Albania, possono ancora strappare la promozione. Tuttavia, il rendimento in trasferta desta preoccupazioni, con sole tre vittorie nelle ultime dieci partite lontano da casa (1 pareggio, 6 sconfitte).
La sfida si preannuncia equilibrata e decisiva per il destino di entrambe le squadre. La Repubblica Ceca cercherà di sfruttare il fattore campo, mentre la Georgia si aggrapperà alla solidità difensiva e al precedente successo per tentare un altro colpo da outsider.
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