Il Gran Premio di Austin ha regalato spettacolo e sorprese, soprattutto per la Ferrari, che ha dominato la gara principale della domenica con una doppietta inaspettata di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Questo successo segna un momento storico per la Scuderia, che non vinceva ad Austin dal 2018, quando Kimi Raikkonen salì sul gradino più alto del podio. Leclerc, alla sua ottava vittoria in carriera e terza nel 2024, ha approfittato di una partenza impeccabile, sorpassando Verstappen e Norris nelle prime curve.
La Ferrari ha recuperato 22 punti sulla Red Bull nel mondiale costruttori, riducendo il distacco a soli otto punti, grazie anche alla seconda posizione di Sainz. La Red Bull, invece, ha faticato, soprattutto con Sergio Perez, che ha ottenuto pochi punti negli ultimi GP.
Nonostante la straordinaria performance delle Ferrari, la battaglia finale tra Max Verstappen e Lando Norris ha catturato l’attenzione. Norris, con pneumatici più freschi, ha cercato ripetutamente di superare l’olandese nelle fasi conclusive della gara, riuscendoci, ma ha ricevuto una penalità di cinque secondi per aver oltrepassato i limiti della pista, restituendo così a Verstappen il terzo posto.
Nel frattempo, Lewis Hamilton ha vissuto una giornata da dimenticare: il sette volte campione del mondo si è ritirato a causa di un testacoda e un successivo spegnimento del motore, portando all’uscita della safety car e compromettendo ulteriormente la sua classifica.
La Ferrari si prepara ora per la prossima gara, con la speranza di continuare a insidiare la Red Bull nella lotta per il titolo costruttori.