Dopo lo 0-0 contro il Galles nella prima partita di UEFA Nations League, la Turchia, che ha raggiunto i quarti di finale a EURO 2024, torna subito a Izmir per la seconda giornata. Questo appuntamento è speciale per Vincenzo Montella, visto che ha diretto 13 delle sue prime 14 partite alla guida della nazionale turca in trasferta, con l’unica gara casalinga che ha portato a un 4-0 contro la Lettonia nell’ottobre 2023.
Giocare di nuovo in casa potrebbe portare fortuna alla Turchia, che ha segnato almeno due gol in ciascuna delle ultime cinque partite di UNL giocate nel proprio paese, restando imbattuta (3 vittorie, 2 pareggi). Tuttavia, la storia non è a favore dei turchi quando affrontano l’Islanda, con soli due successi in 13 confronti (2 vittorie, 3 pareggi, 8 sconfitte). La nota positiva? Entrambe le vittorie sono arrivate proprio in casa.
L’Islanda, dal canto suo, è abituata a sorprendere le aspettative. Di recente, ha ottenuto due importanti successi in trasferta contro Inghilterra e Israele, e la vittoria per 2-0 contro il Montenegro nella prima partita di questa edizione della UNL dà ulteriore fiducia al tecnico Åge Hareide. Nonostante ciò, Hareide non è mai riuscito a battere la Turchia (1 pareggio, 1 sconfitta), quindi la sfida si preannuncia complessa.
Per quanto riguarda la UNL, l’Islanda non ha una grande tradizione: prima del successo contro il Montenegro, non aveva mai vinto in questa competizione (4 pareggi, 10 sconfitte). In trasferta, le cose non vanno molto meglio (2 pareggi, 5 sconfitte), ma i recenti pareggi esterni possono alimentare un po’ di ottimismo.
Occhi puntati su Hakan Çalhanoğlu, leader della Turchia, che vuole migliorare i suoi cinque contributi decisivi (3 gol, 2 assist) nelle ultime otto partite di UNL. Per l’Islanda, attenzione a Orri Óskarsson, giovane promessa della Real Sociedad, che ha segnato il suo terzo gol con la nazionale nella scorsa partita.
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