Alex de Minaur è arrivato agli US Open con qualche incertezza fisica, non avendo disputato alcun match dopo il ritiro a Wimbledon due mesi fa. Prima del secondo turno, ha espresso frustrazione per i persistenti problemi all’anca. Tuttavia, ha gestito la situazione con due vittorie nette, raggiungendo la seconda settimana senza troppi problemi. Ha superato alcune difficoltà nel secondo turno contro l’inesperto Otto Virtanen e ha dominato Dan Evans, concedendo un “bagel” nei due set finali del terzo turno.
Le circostanze favorevoli hanno sicuramente giocato a suo favore, e se riuscirà a risolvere rapidamente i problemi fisici, questa potrebbe essere la sua migliore occasione per fare davvero la differenza in un torneo del Grande Slam. Le eliminazioni anticipate di Hubert Hurkacz e Carlos Alcaraz gli hanno spianato la strada verso una potenziale prima semifinale di un Grande Slam senza dover affrontare alcun avversario tra i top 10.
De Minaur, l’australiano più in alto in classifica, ha spesso faticato nei tornei del Grande Slam, con un solo quarto di finale raggiunto prima del 2024 (agli US Open 2020). Eppure, quest’anno è riuscito a raggiungere la seconda settimana degli US Open senza essere al top della forma, dimostrando la sua crescente fiducia nei grandi tornei. Questo progresso riflette la solidità delle sue prestazioni nei principali eventi dall’inizio del 2023. Quest’anno segna la quarta volta consecutiva che Alex de Minaur raggiunge la seconda settimana in un evento del Grande Slam. Dopo aver sprecato un vantaggio di un set contro Andrey Rublev agli ottavi dell’Australian Open, ha raggiunto i quarti di finale sia al Roland Garros che a Wimbledon, eliminando rispettivamente Daniil Medvedev e Arthur Fils agli ottavi.
Passando a Jordan Thompson, la differenza principale rispetto alle sue abituali uscite anticipate nei tornei del Grande Slam è stata l’opportunità di affrontare un top player non al meglio della forma, Hubert Hurkacz, nei primi turni degli US Open. Thompson ha sfruttato appieno questa chance, raggiungendo la seconda settimana senza perdere un set. Thompson ha mostrato una forma eccellente fin dall’inizio di quest’anno, e l’accesso alla seconda settimana degli US Open, dopo aver ottenuto la sua prima vittoria contro un top 10 in un Grande Slam, è la ciliegina sulla torta di una stagione straordinaria. Nel 2024 ha conquistato il suo primo titolo ATP a Los Cabos e ha fatto il suo debutto nella top 30. La sua unica precedente apparizione agli ottavi di finale di un Grande Slam risale sempre agli US Open, nel 2020, dove ha beneficiato di un tabellone favorevole nella prima settimana. Ha sfruttato al massimo quelle opportunità prima di affrontare Borna Coric, allora numero 32 al mondo, negli ottavi. Oggi, Thompson è proprio il numero 32 al mondo e punta alla sua terza vittoria stagionale contro un top 10, che sarebbe anche la sesta in carriera.
Per quanto riguarda gli scontri diretti, Alex de Minaur è in vantaggio per 4-1. Per la prima volta in 26 anni, tre australiani hanno raggiunto la seconda settimana degli US Open, ma purtroppo due di loro dovranno affrontarsi per un posto nei quarti. De Minaur è indubbiamente il favorito, come dimostrato dal loro record, ma le sue attuali condizioni fisiche potrebbero ridurre il divario, dando a Thompson, riposato e in forma, una concreta chance di giocarsela.
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