Finiti gli europei e la Copa America con le vittorie di Spagna e Argentina e con sullo sfondo il torneo Olimpico, è cominciata la stagione 2024/25, dapprima con le qualificazioni alle prossime coppe europee e poi – finalmente – con i primi campionati. Andando ad approfondire alcuni di questi, oggi andremo a fare una panoramica della Jupiler Pro League in Belgio, della Liga I in Romania e della Super League in Svizzera tra talenti da scoprire e alcune “vecchie conoscenze”.
Partiamo dal Belgio, un campionato che ha sfornato una quantità di talento sconfinata: da Lukaku a De Bruyne passando per i fratelli Hazard. I favoriti rimangono i Campioni in carica del Club Bruges che vorranno riconfermarsi mentre Genk, Anderlecht e Union Saint Gilloise (detentori della Coppa del Belgio) pronte a insidiare il dominio della squadra di Skov Olsen (ex Bologna) del talento Nusa e del classe ’01 Onyedika. Nel Genk, da non perdere assolutamente le gesta di El Khannouss, 20enne che ha già raggiunto oltre i 30 milioni di valutazione senza dimenticare Denkey del Cercle Brugge (capocannoniere dello scorso anno e il sempreverde Kasper Dolberg, ex talento straordinario che ha finalmente ritrovato il suo estro nel campionato belga all’Anderlecht.
Passando al campionato svizzero, abbiamo meno squadre ma certamente non meno talento: partendo dal giocatore indubbiamente più “prezioso” della SuperLeague, non possiamo esimerci dal nominare Simone Pafundi, giovanissimo talento dell’Udinese che si sta facendo le ossa al Losanna in un campionato in cui – però – lo Young Boys rimane favorito anche grazie a Meschack Elia e Filip Ugrinic. Come detto, quindi, rimangono favoriti per la vittoria finale senza dimenticare però che il Basilea rimane pronta a tallonare i gialloneri per la vittoria finale con Lugano, Losanna e Zurigo candidate principali ad essere le “sorprese”.
Finiamo col campionato rumeno dove il FCSB è indubbiamente la favorita a vincere nuovamente il Campionato dopo la vittoria dello scorso anno. Rapid Bucarest, Universita Craiova e Cluj rimangono le candidate principali a insidiare l’egemonia. Come normale che sia, il giocatore più prezioso del Campionato rumeno e Olaru dell’FCSB seguiyo da Mitrita e Rrahmani del Craiova e del Rapid Bucarest senza dimenticarci, però, dei due capocannonieri dello scorso anno: Philip Otele e Florinel Coman, entrambi a 18 gol al termine della stagione regolare.