Dopo un paio di mesi difficili, Adrian Mannarino può finalmente tirare un sospiro di sollievo con il tour che passa dalla terra battuta all’erba, una superficie che potrebbe considerare la sua preferita. Sulla terra battuta, dove non ha mai brillato, le sue aspettative erano basse, ma anche così, i suoi risultati sono stati deludenti: cinque sconfitte su cinque partite, con un solo set vinto.
Il veterano francese ha dimostrato in passato che le sue prestazioni opache sulla terra non lo disturbano una volta iniziato lo swing sull’erba. Anche nel 2023, dopo aver perso otto delle dieci partite sulla terra, è riuscito a ottenere ben 12 vittorie sull’erba (con solo quattro sconfitte). Questo include due finali raggiunte a Maiorca (secondo posto) e Newport (dove ha conquistato il titolo).
Tra tutti i tornei sull’erba, l’ATP di ’s-Hertogenbosch sembra essere il preferito di Mannarino. È qui che nel 2019 ha interrotto una serie frustrante di sei sconfitte consecutive nelle finali, vincendo il suo primo titolo ATP. Ha raggiunto i quarti di finale o meglio in questa sede per ben cinque volte, con un record di 6 vittorie e 3 sconfitte al primo turno.
Stefano Napolitano ha avuto un buon inizio di anno sia sul cemento che sulla terra battuta, riuscendo a risalire nel ranking fino alla posizione più alta della sua carriera al n.125. Resta da vedere se potrà mantenere questo slancio sulla sua superficie meno favorita: l’erba. I segnali iniziali sono incoraggianti, con due vittorie solide contro Yu Hsiou Hsu e Robin Haase nei turni di qualificazione del fine settimana scorso. Questa è la sua prima apparizione sull’erba dal 2019, e ora punta alla sua prima vittoria nel main draw degli eventi del tour sull’erba.
Adrian Mannarino è un maestro sull’erba, e se riuscirà a scrollarsi di dosso la ruggine accumulata durante il pessimo swing sulla terra battuta, non dovrebbe avere troppi problemi a superare Stefano Napolitano su questa superficie e in questo torneo.
Pronostico
Totale 3 Set