Roland Garros, Djokovic – Cerundolo: l’argentino spera in un Novak stanco dopo Musetti

La stagione corrente non è stata delle migliori per il numero uno al mondo, Djokovic, che non ha ancora ottenuto alcun titolo. Tuttavia, la sua vasta esperienza e la determinazione a vincere rimangono intatte.

Djokovic ha vissuto un momento memorabile nella sua carriera recentemente, superando Lorenzo Musetti in una sfida epica al meglio dei cinque set. A un certo punto, Novak sembrava vicino al crollo, ma ha ritrovato la sua solita sicurezza nei momenti decisivi. Fermare il serbo ora sarà molto più difficile, poiché ha ritrovato una forte carica emotiva, fondamentale per il successo. Inoltre, ha eguagliato Roger Federer per numero di vittorie nei tornei del Grande Slam, un traguardo che lo motiva ulteriormente.

Cerundolo, invece, ha trascorso meno tempo in campo a Parigi, perdendo solo un set in tre partite. Nonostante abbia mostrato un tennis incostante durante la stagione sulla terra battuta, l’argentino è riuscito a migliorare notevolmente. Francisco ora cerca di prendere l’iniziativa quando possibile, come dimostrano i 88 punti vinti contro 111 errori non forzati nel torneo. Presto dovrà anche difendere il titolo a Eastbourne, quindi non può permettersi di abbassare la guardia.

In questo confronto, è probabile che Djokovic non dia molte possibilità a Cerundolo. Francisco non è abituato a match così intensi e probabilmente non riuscirà a gestire la pressione contro un Djokovic rinvigorito.

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3 Set Totali