Il Cincinnati Open 2025 continua a tingersi d’azzurro. Dopo Jannik Sinner, anche Jasmine Paolini ha raggiunto la semifinale, diventando la prima italiana nell’era Open a spingersi così avanti nel tabellone femminile del torneo. Ad attenderla c’è la russa Veronika Kudermetova, giocatrice di esperienza e dal servizio esplosivo, pronta a rovinare la festa italiana.
La cavalcata di Jasmine Paolini
Il torneo di Paolini è stato un crescendo di emozioni e autorevolezza. Ha esordito con una battaglia durissima contro Maria Sakkari, vinta al tie-break in entrambi i set, prima di superare in scioltezza Ashlyn Krueger. Da lì in poi, Jasmine ha alzato il livello: prestazione magistrale contro Barbora Krejcikova (6-1 6-2 in poco più di un’ora) e vittoria da applausi nei quarti contro Coco Gauff, numero 2 del mondo e beniamina di casa.
Il match contro Gauff ha mostrato ancora una volta il carattere della toscana: dopo un primo set perso nettamente, ha saputo rimontare con lucidità e aggressività, imponendosi 2-6 6-4 6-3. Una vittoria che ha ribadito quanto Jasmine sia ormai una realtà del tennis mondiale, capace di battere campionesse Slam e di reggere la pressione dei grandi palcoscenici.
La rinascita di Veronika Kudermetova
Anche la corsa di Kudermetova è stata sorprendente. Dopo mesi difficili, la russa ha ritrovato smalto e continuità proprio a Cincinnati. Partita dalle prime fasi, ha eliminato in sequenza Suzan Lamens, Belinda Bencic, Clara Tauson (in una battaglia di quasi tre ore), Magda Linette e infine Varvara Gracheva, sconfitta con un netto 6-1 6-2.
Il marchio di fabbrica della sua settimana è stato il servizio: con 30 ace, Kudermetova è la seconda migliore del torneo in questa statistica, dietro solo a Elena Rybakina. Il suo tennis aggressivo e potente le ha permesso di tornare in una semifinale WTA-1000, la prima sul cemento della carriera.
Numeri e curiosità
- Kudermetova conduce 2-0 nei precedenti, con l’ultimo successo arrivato proprio a Cincinnati nel 2021.
- Paolini è alla quarta semifinale WTA-1000 in carriera, e in due delle tre precedenti è arrivata fino al titolo (Dubai 2024, Roma 2025).
- Entrambe hanno superato i 28 anni: una semifinale tra giocatrici “over” che a Cincinnati non si vedeva dal 2020 (Azarenka vs Konta).
- Kudermetova è la prima russa in semifinale a Cincinnati dal 2019, quando Kuznetsova arrivò fino alla finale.
- Paolini, con un 59% di vittorie nei WTA-1000, ha il miglior rendimento di sempre tra le italiane in questa categoria.
Le chiavi del match
Il match sarà una sfida di stili: da una parte la solidità e la grinta di Paolini, capace di reggere gli scambi e di alzare il ritmo nei momenti chiave; dall’altra la potenza e il servizio di Kudermetova, che se in giornata può mettere in difficoltà chiunque.
La russa dovrà imporre la sua aggressività e cercare punti rapidi, mentre Jasmine avrà il compito di leggere bene le traiettorie, muovere l’avversaria e sfruttare la fiducia accumulata nelle vittorie contro campionesse come Krejcikova e Gauff.
Pronostico
Sulla carta il pronostico è aperto: Kudermetova ha i precedenti a favore e un servizio che può fare la differenza, ma Paolini è nel pieno della sua migliore stagione e ha mostrato una maturità straordinaria nel ribaltare partite complicate.
👉 La sensazione è che Paolini abbia più armi per portarla a casa, probabilmente in tre set. Una vittoria che la proietterebbe nella sua terza finale WTA-1000, la prima a Cincinnati, scrivendo un’altra pagina indimenticabile del tennis italiano.