Boubacar Camara, amico d’infanzia di Paul Pogba, ha rivelato alcune confidenze fatte dal centrocampista della Juventus riportate dal Le Journal du Dimanche: “Paul mi ha confessato che voleva sparire, non voleva più giocare a calcio. Aveva paura per la sua famiglia”. Questo dopo che lo stesso Pogba era stato vittima di minacce ed estorsioni da parte di una banda organizzata, di cui fa parte anche il fratello Mathias. I malviventi avrebbero chiesto un riscatto di 13 milioni, a titolo di “pagamento” per i servizi di protezione resi al giocatore da quando aveva 13 anni, con Camara che ha proseguito: “Sotto la custodia della Polizia, ho raggiunto Paul in hotel poche ore dopo il rapimento. L’ho trovato seduto sul letto che piangeva. Diceva: ‘Come vuoi che gli dia quella cifra? Non voglio più giocare a calcio’. Gli ho detto di calmarsi, poi ha chiamato non so chi. Aveva paura per i figli e per la propria famiglia”.