La Polonia compie un vero e proprio miracolo ed elimina a sorpresa la Slovenia campione in carica di Luka Doncic e Goran Dragic.
Il giocatore salito in cattedra è Mateusz Ponitka, il vero protagonista di questa impresa titanica: tripla doppia (26 pt – 16 rb – 10 as) e canestri nei momenti decisivi.
Primo tempo assolutamente dominato dai polacchi che spinge forte sull’acceleratore durante tutta la partita. Ponitka, Sokolowski e ancora Zyskowski mettono 14 lunghezze di distacco dalla Slovenia che sembra persa, trova il canestro solo grazie a Goran Dragic che riesce a interrompere la striscia negativa e un parziale di 0-12.
Ponitka si mette letteralmente in proprio con il tiro dall’arco, ispirando Dziewa e Sokolowski e chiudendo a metà a quasi 60 punti in 20 minuti. Polacchi padroni totali dell’inerzia (39-58).
Al ritorno sul parquet la Slovenia recupera un po’ di continuità nel proprio gioco mentre gli avversari, padroni del campo per 20 minuti, non riescono a trovare la continuità precedentemente posseduta.
I campioni d’Europa in carica, al contrario, ritrovano Doncic e si affidano a un solido Goran Dragic, tra i protagonisti del 15-2 di break che permette un distacco di soli due possessi. La partita torna ad essere super equilibrata a dieci minuti di gioco (63-64).
Cancar e Dragic G. riportano per la prima volta nel secondo tempo la Slovenia avanti. I polacchi non demordono e si affidano a Slaughter per l’ennesimo attacco individuale con conseguente ribaltone. Doncic, in difficoltà tutta la partita, non trova mai il guizzo e a metà si trova a dover lasciare anzitempo la battaglia, con il quinto fallo speso proprio sul 9 avversario.
A tre minuti dalla fine, i possessi di distanza sono tre: Dragic assistito da Tobey firma un mini break di 4-0, Ponitka non ci sta e rimanda al mittente con una tripla mostruosa e due liberi successivi. Nel finale è ancora Ponitka l’uomo che cattura il rimbalzo finale, quello che permette alla Polonia di chiudere l’upset e giocarsi la prima semifinale della sua storia. La Slovenia cede lo scettro, mestamente (87-90).
SLOVENIA: Cancar 21 – Dragic G. 17 – Doncic 14
POLONIA: Ponitka 26 – Slaughter 16 – Solokowski 16