Chiffi non fa il tenero quando (10’ p.t.) Theo e Dumfries cominciano il loro duello/alterco: ammoniti. Nella ripresa: al 30’, “check” per eventuale fallo di mano in area di Tomori su tiro di Dumfries. Niente. Manca un giallo a Calhanoglu e lascia dubbi una sportellata di Theo Hernandez che, già ammonito, allarga l’alettone su Dumfries in fuga: Chiffi non lo considera nemmeno fallo ed evita una (seconda) sanzione possibile. Tutti i gol sono regolari. Scrive La Gazzetta dello Sport.
Rocchi s’è preso un bel rischio, l’incerto Chiffi l’ha diretta provando un pizzico di determinazione, visto che manca qualcosa alla sua partita. In generale, pochi episodi nelle aree. Però, ed è un esempio, Giroud che dopo aver preso il giallo in faccia ti manda a stendere, alzando anche il braccio («vaffa» si legge benissimo, il resto no) cozza con le indicazioni date dal designatore circa il limite della tolleranza sulle sceneggiate. E non è bello. Mancano diversi provvedimenti (Bennacer, Theo Hernandez, Brozovic). Ok la rete di Brozovic dello 0-1, c’è una furbizia maliziosa: con il croato già quasi in area e pronto al tiro, Chiffi alza il braccio per un vantaggio rispetto ad un episodio (corpo a corpo Kalulu-Çalhanoglu) avvenuto un paio di secondi prima. In gioco Giroud (c’è Bastoni) nell’azione del gol del 3-1. Rischia molto Theo Hernandez: già ammonito, fa a sportellate su Dumfries in ripartenza, Chiffi (anche qui, una furbata?) fa proseguire, se avesse fischiato (e il fischio poteva starci) avrebbe dovuto ammonire il rossonero, e sarebbe stato il secondo (primo quando ha ammonito entrambi all’8’). Lo scrive Il Corriere dello Sport.