Dopo ben 16 gare intorno al mondo, anche la stagione 2022 di Formula E volge al termine.
A trionfare è Stoffel Vandoorne con la Mercedes, che ha conquistato il secondo titolo piloti consecutivo e il campionato costruttori nella fantastica cornice di Seul, ultima tappa dell’anno.
Il belga saluta la Formula E dopo 4 anni ricchi di emozioni. Dopo l’esordio a bordo della HWA Racelab, il pilota ha gareggiato con il team Mercedes al fianco di Nyck De Vries. Tra successi, podi e vittorie, Vandoorne ha portato a casa per la prima volta il titolo iridato del campionato elettrico.
Davanti al grande traguardo raggiunto dal belga, non tutte le stelle della Formula E sembrano brillare sotto le luci della metropoli coreana.

A salutare il campionato ecosostenibile oggi è anche Antonio Giovinazzi, che lascia la categoria dopo una stagione da incubo.
L’italiano ha terminato la stagione con 15 gare su sedici a zero punti e ben 8 ritiri.
L’ultima sfida a Seul non è neanche iniziata per Antonio, che ha subito un infortunio al pollice della mano destra nella corsa del sabato a causa di un incidente con Da Costa.
Probabilmente, gli insuccessi del giovane pugliese sono stati dovuti anche alla scarsa preparazione in vista della nuova avventura nelle corse elettriche. Durante i primi test in atto tra novembre e dicembre 2021, il numero 99 dell’Alfa era impegnato nella stagione di Formula 1.
Per l’ex dell’Alfa si chiude il capitolo con Drangon Penske Autosport. Con un futuro ancora incerto, Giovinazzi tornerà nel box Ferrari come pilota di riserva insieme a Mick Schumacher per il 2022.
Dopo il mancato rinnovo con l’Alfa Romeo, la carriera automobilistica dell’ex 99 sembra sempre più a rischio, complice un mondo sportivo in cui il denaro regna sovrano a discapito del talento. La mancanza di sponsor che dallo scorso anno tormenta il pilota, oggi si fa sentire maggiorante dopo una stagione da dimenticare nel campionato elettrico.
“Amo la pista, la competizione, il lavoro con il team. Un amore che mi porta a girare il mondo, a non aver paura di accettare le sfide nonostante queste possano suscitare critiche, nonostante gli scogli da superare. Essere un professionista vuol dire anche saper tenere fermo il timone verso la meta anche durante la tempesta. Sapevamo che sarebbe stata una stagione complicata, ma mi è servita per crescere e per diventare un pilota migliore, più completo. Ringrazio @dragonracing_fe e @fiaformulae per questa opportunità, in particolare tutti i miei sponsors che assieme a me vivono le mie avventure. Soltanto una cosa rende impossibile un sogno: la paura di mettersi in gioco sempre e comunque.”
Antonio Giovinazzi
Con queste parole Antonio Giovinazzi ha salutato il suo team sui social.
Nonostante le mille peripezie vissute nell’ultimo anno, il messaggio del pilota è ricco di speranza per il futuro. L’ultima frase condivisa su Instagram dovrebbe essere d’esempio per chiunque stia lavorando per raggiungere un obbiettivo, per tutti coloro che hanno un sogno e lottano ogni giorno per tirarlo fuori dal cassetto.
Dopo 16 appuntamenti, la Formula E chiude il sipario sulla stagione 2022 e si prepara per il prossimo anno, quando le vetture di nuova generazione (Gen3) debutteranno sulle piste di tutto il mondo.
Il calendario, ancora provvisorio, prevede la tappa italiana del campionato elettrico per il weekend del 15/16 luglio a Roma, nell’ormai tradizionale cornice del quartiere EUR.
La competizione elettrica interessa ormai diverse città in tutto il mondo e sta raccogliendo sempre più consensi tra gli appassionati di corse.
Il futuro delle gare automobilistiche è ecosostenibile e sembra sempre più vicino…