Nel giro di un anno o poco più Cristiano Ronaldo è diventato un esubero, uno di quei giocatori che viene proposto ai più grandi club d’Europa in cerca di una sistemazione. Tra questi, anche Milan e Inter: infatti, secondo un retroscena svelato dal Corriere dello Sport, a inizio estate l’agente di CR7 Jorge Mendes avrebbe bussato alla porta delle due milanesi proponendo di ingaggiare il proprio assistito. Per il fenomeno di Funchal sarebbe stato un immediato rientro in Italia dopo l’esperienza alla Juventus, ma rossoneri e nerazzurri hanno risposto con un secco no e hanno rispedito la proposta al mittente
Milan e Inter, entrambe vincenti all’esordio in campionato – 4-2 per i rossoneri con l’Udinese, 2-1 dei nerazzurri in volata a Lecce – erano destinazioni gradite da Ronaldo visto che giocano la Champions League, ma ogni trattativa è stata frenata dall’ingaggio da 24 milioni di euro del portoghese, oltre che per gli obiettivi diversi inseguiti dalle milanesi all’epoca (Lukaku per l’Inter, De Ketelaere per il Milan). La situazione di CR7 resta molto particolare, anche Bayern Monaco, PSG, Chelsea e Atletico Madrid hanno detto no alla proposta di Mendes, e quindi rischia di rimanere bloccato al Manchester United, senza giocare la Champions League e in una squadra che ha perso le prime due gare di campionato, l’ultima ieri per 4-0 sul campo del Brentford.