È arrivata oggi la notizia ufficiale che molti tifosi e appassionati già temevano da tempo: Sebastian Vettel ha annunciato il ritiro dalla Formula 1.
Dopo 15 anni trascorsi nella categoria più alta dell’automobilismo, il tedesco ha deciso di interrompere la sua carriera.
Il numero 5 dell’Aston Martin ha scelto di allontanarsi dal paddock per dedicare più tempo alla sua famiglia e per progettare il suo futuro.
“Sono qui per annunciare il mio ritiro dalla Formula 1 alla fine della stagione 2022. Probabilmente dovrei iniziare con una lunga lista di persone da ringraziare ora, ma credo che sia più importante spiegare le ragioni dietro alla mia decisione. Amo questo sport, è stato centrale nella mia vita sin da quando ne ho memoria. Ma come c’è la vita in pista, c’è anche la mia vita al di fuori. Essere un pilota non ha mai rubato la mia identità, credo molto che ci identifichi chi siamo e come trattiamo gli altri più di ciò che facciamo. Chi sono io? Sono Sebastian, padre di tre bambini e marito di una donna meravigliosa. Sono curioso e affascinato dalle persone appassionate e talentose. Sono ossessionato dalla perfezione. Sono tollerante e sento che tutti abbiamo gli stessi diritti di vivere, non importa come appariamo, da dove veniamo e chi amiamo. Amo stare fuori, amo la natura e le sue meraviglie. Sono testardo e impaziente. Posso essere molto rumoroso. Amo far ridere le persone. Mi piace il cioccolato e l’odore del pane fresco. Il mio colore preferito è il blu. Credo nel cambiamento e nel progresso e che ogni piccola parte può fare la differenza. Sono ottimista e credo che le persone siano buone. Aldilà delle corse ho cresciuto una famiglia e amo stare con loro. Ho coltivato altri interessi al di fuori della Formula 1. La mia passione per le corse e la Formula 1 arrivano da tanto tempo speso al di fuori e richiede molta energia. Impegnarmi nella mia passione come ho fatto e come credo che sia giusto non va più di pari passo con il mio desiderio di essere un grande padre e marito. L’energia necessaria per essere un tutt’uno con la macchina e la squadra per andare a caccia della perfezione richiedono concentrazione ed impegno. I miei obbiettivi sono cambiati da vincere le gare e combattere per i mondiali a vedere i miei bambini crescere passando per i miei valori, aiutandoli quando cadono, ascoltandoli quando hanno bisogno di me senza doverli salutare e più importante, cercare di imparare da loro e lasciare che mi ispirino. I bambini sono il nostro futuro. Inoltre sento c’è che molto da esplorare ed imparare. Sulla vita e su me stesso. Parlando di futuro, credo che noi viviamo in tempi davvero decisivi e come daremo forma a questi anni condizionerà le nostre vite. La mia passione arriva con aspetti certo che ho imparato a non farmi piacere. Magari si risolveranno in futuro ma la volontà di applicare quel cambiamento è cresciuta sempre più forte e ha portato all’azione di oggi. Parlare non è abbastanza e non ci possiamo permettere di aspettare. Non c’è alternativa. La gara è in corso. La mia gara migliore? Deve ancora arrivare. Credo nell’andare oltre e nell’andare avanti. Il tempo è una strada con una sola direzione e io voglio andare a tempo. Guardasi indietro porta solo a rallentare. Guardo avanti per percorrere circuiti sconosciuti e troverò nuove sfide. I segni che ho lasciato in pista rimarranno finché il tempo e la pioggia non li laveranno via. Altri saranno scritti. Il domani appartiene a chi plasma l’oggi. Il prossimo angolo è in buone mani dal momento che la nuova generazione lo ha già girato. Credo che ci sia ancora una gara da vincere. Mi congedo e grazie per avermi permesso di condividere la pista con voi. Ne ho amato ogni parte.”
Sebastian Vettel
Con queste parole Sebastian Vettel ha annunciato il suo ritiro dalla Formula 1. Sebastian, dopo una carriera lontano dai social, ha aperto per l’occasione un profilo Instagram, dove ha pubblicato il video messaggio che sta facendo il giro del mondo in queste ore.
4 campionati del mondo, 5 anni nella scuderia più ambita di sempre, vittorie e sconfitte. Sebastian Vettel lascia al mondo delle corse una carriera memorabile vissuta con il cuore e lo spirito di una ragazzo semplice, di un giovane tedesco con il mito di Schumacher e il suo stesso sogno di conquistare il mondo delle corse.
Oggi la Formula 1 saluta Seb con uno sguardo malinconico, con la consapevolezza che nel paddock mancherà la spontaneità di un ragazzo d’altri tempi in un mondo in cui apparire è diventato più importante che far valere i propri ideali.
È impossibile dimenticare di quando Sebastian ha aiutato gli steward a raccogliere i rifiuti sugli spalti dopo un GP, dei circuiti raggiunti in bicicletta, della disponibilità con tifosi e giornalisti.
In attesa di vedere le ultime gare a bordo di una monoposto, oggi migliaia di tifosi si preparano a salutare il numero 5 nella speranza che questo sia stato solo l’inizio di una vita piena di successi.