👉🏻Dal mese di marzo, Brooks Koepka ha negato con forza la possibilità di unirsi alla serie LIV Golf🏒, separatista e sostenuta dai sauditi. “I soldi non cambieranno la mia vita”, ‼️disse all’epoca Koepka, infatti fino a due settimane fa, Koepka affermava che non era interessato a lasciare il PGA Tour👀.
Martedì invece, ha ufficialmente disertato il circuito storico, prendendo parte al LIV Golf🥁, che terrà il suo secondo evento, fuori Portland, Oregon, a partire dal 30 giugno.
Cosa è cambiato per Koepka? 🚦Sarebbe facile dire che molto probabilmente, esistono più di 100 milioni di ragioni per lui, per invertire la rotta considerato che, altri ex giocatori del PGA Tour, 💡come Dustin Johnson e Bryson DeChambeau, hanno già firmato contratti a nove cifre con la serie saudita. Il nuovo circuito promette un programma limitato e abbreviato, 💰che offre ai golfisti una maggiore flessibilità e ospita tornei no-cut in cui, a ogni giocatore, è garantito un ricco giorno di paga.
Ma tutti i giocatori che hanno partecipato all’evento inaugurale del LIV Golf fuori Londra all’inizio di questo mese, ❌sono stati sospesi dal PGA Tour e i futuri partecipanti ai prossimi tornei LIV Golf, saranno trattati allo stesso modo⛔️.
La decisione di Koepka non è una sorpresa, anticipata durante una conferenza stampa agli US Open della scorsa settimana fuori Boston; 🆙un’altra vittoria per LIV Golf nella sua lotta alla credibilità contro l’affermato PGA Tour. ⚙️Anche il messicano Abraham Ancer, che si è classificato 20° nella classifica mondiale maschile, si è impegnato nella serie LIV Golf martedì.
Koepka, 32 anni, vincitore di quattro campionati importanti tra il 2017 e il 2019, è infortunato e lotta da anni. La sua classifica mondiale è scivolata al numero 19 questa settimana, dal numero 1 nel 2019.
Ma l’uscita di Koepka dal PGA, fornisce comunque un altro notevole slancio inaspettato per LIV Golf, il cui principale azionista è il Public Investment Fund, il fondo sovrano dell’Arabia Saudita. Incredibile cambio di rotta, se pensiamo che, solo sei settimane fa, c’era una solidarietà quasi universale tra i ranghi dei giocatori del PGA Tour.
Ogni capovolgimento di opinione provoca piccoli tremori attraverso la comunità affiatata di giocatori del PGA Tour e ha un significato. La paura di rimanere indietro può pervadere il gruppo, come in tutti gli altri, soprattutto quando i giocatori continuano ad avere ripensamenti. I loro colleghi potrebbero riflettere: dovrei abbandonare la nave ora, prima che sia troppo tardi e che i migliori contratti di LIV Golf finiscano?
Ma è facile chiedersi quanti altri volti nuovi potrebbero esserci in campo entro il 30 giugno🧨, quando LIV Golf farà la sua prima apparizione negli Stati Uniti? 📃L’attesissimo elenco completo dei partecipanti, è previsto per questa settimana.
Ciò che è noto è che, 🚨la pressione continua ad aumentare sul PGA Tour per rispondere alla “guerra” che LIV Golf sta portando avanti. 🚧Jay Monahan, il commissario del PGA Tour, afferma di avere un piano per placare, almeno in parte, 🧮i giocatori attratti da un programma più breve con maggiori guadagni. I giocatori di LIV Golf sarebbero ovviamente esclusi🔒.
Fonte: NYTIMES.COM