Milano difende il fattore campo e mantiene l’imbattibilità casalinga anche in questa gara 3 di finale LBA. La squadra di casa ha giocato una pallacanestro solida per quasi tutto il primo quarto, ma poi la Virtus ha preso le misure e la gara si è fatta equilibrata.
La battaglia sotto canestro ,decisiva nelle prime due gare, non è stato un fattore in quanto entrambe le squadre hanno raccolto gli stessi rimbalzi (33-30), ma hanno evidenziato una grossa difficoltà dal punto vista tattico. L’estro dei singoli giocatori in campo a fatto la differenza, e Milano ha avuto da Melli e da Grant ciò che Bologna non ha avuto da nessuno dei suoi.
Hackett ha giocato la sua solita partita consistente e, a turno, Belinelli, Shengelia e Teodosic hanno fatto cose importanti, ma non abbastanza per rispondere al duo milanese, davvero scatenato soprattutto negli ultimi 15 minuti.
Prevedere cosa succederà nelle prossime partite è difficile, probabilmente la tattica e la tecnica non saranno così decisivi in futuro, conterà molto di più l’ispirazione e la capacità di esprimere il proprio talento. Melli e Grant hanno vinto così gara 3, partita che è stata decisamente la più bella da un punto di vista dello spettacolo perché entrambe le compagini hanno superato gli 80 punti, con Milano che ha quasi scollinato quota 100.
Gara 4 sarà ovviamente decisiva per questa serie. In caso di un 3-1 Olimpia potrebbe essere difficilmente ribaltabile considerando che non perde da 19 gare al Mediolan Forum. Vediamo cosa accadrà martedì sera ad Assago.
OLIMPIA MILANO: Ricci 0, Biligha 2, Hall 0, Baldasso 3, Alviti 0, Melli 22, Grant 14, Rodriguez 8, Shields 19, Hines 6, Bentil 8, Datome 12. All. Ettore Messina.
VIRTUS BOLOGNA: Pajola 0, Alibegovic 3, Sampson 5, Weems 7, Cordiner 3, Tessitori NE, Mannion NE, Belinelli 14, Jaiteh 8, Shengelia 10, Hackett 18, Teodosic 14. All. Sergio Scariolo.