Si è corso domenica il GP di Baku, circuito cittadino orami tappa fissa della Formula 1. A trionfare è, ancora una volta, la Red Bull di Verstappen, seguita da quella del compagno di squadra.
Al terzo posto c’è la Mercedes di Russel in un weekend finito bene per le stelle argento.
Le Ferrari non hanno terminato la gara a causa di alcuni problemi tecnici. Carlos Sainz è stato vittima di un guasto idraulico, mentre Charles Leclerc è stato costretto al ritiro a causa di un’avaria al motore.
La rabbia è alle stelle a Maranello, con un motore non all’altezza di quello della rivale Red Bull a causa di numerosi problemi di affidabilità.
Oggi i ferraristi tornano a casa ancora a testa bassa, certi della netta inferiorità rispetto ai campioni in carica.
“Non ho davvero parole”
Charles Leclerc
Così il numero 16 ha riassunto la gara in Arzebaijan che ha visto Max Verstappen trionfare ancora una volta.
Nonostante la fede ferrarista che risiede in ogni appassionato della Rossa, è impossibile non ammettere che la scuderia di Maranello non abbia ancora la stoffa per fronteggiare la Red Bull nella sfida al mondiale. La carica che muoveva le due monoposto a inizio stagione sembra essersi persa come l’armonia tra piloti, ingegneri e meccanici che legava gli uomini in rosso.
Dopo la dichiarazione di Mattia Binotto, che ha ammesso di non star gareggiando per il mondiale, le prestazioni della Ferrari si sono azzerate al punto di non terminare neanche la gara.
Con una Red Bull così potente e la Rossa che cerca di tenere il passo, la classifica si conferma con risultati simili a quelli ottenuti ad inizio stagione.
La McLaren non migliora nettamente con un 9º (Norris) e 8º posto (Ricciardo).
L’Alpha Tauri si posiziona 5º con Gasly e 13º con Tsunoda. Il pilota giapponese è stato rallentato da un problema al DRS risolto in pochi secondi ai box.
Per i motorizzati Ferrari si è concluso un weekend da incubo: Mick Schumacher si è classificato 14º, Kevin Magnussen 17º, Valtteri Bottas 11º e Zhou è stato costretto al ritiro a causa di alcuni problemi alla sua monoposto.
Si chiude così il GP di Baku, con una Red Bull sempre più dominate è una Ferrari deludente al massimo.
I motori si scaldano in attesa del prossimo appuntamento, il 19 giugno, probabilmente ultima gara di Latifi. Alcune voci nel paddock vorrebbero il pilota canadese fuori dalle corse dopo il GP di casa. Complici i numerosi incidenti e i risultati assai deludenti, Capito potrebbe decidere di lasciare il numero 6 senza sedile per il resto della stagione.
Lascio di seguito la classifica completa della gara mentre aspettiamo con ansia il prossimo spegnimento dei semafori previsto per domenica prossima a Montreál.
1º Verstappen
2º Perez
3º Russel
4º Hamilton
5º Gasly
6º Vettel
7º Alonso
8º Ricciardo
9º Norris
10º Ocon
11º Bottas
12º Albon
13º Tsunoda
14º Schumacher
15º Latifi
16º Stroll
17º Magnussen
Zhou OUT
Leclerc OUT
Sainz OUT