Si è concluso oggi il GP di Monaco, una della gara storiche di questo sport. La corsa è partita con circa un’ora di ritardo a causa del maltempo. Dopo alcuni giro guidato dalla safety car, la FIA ha preferito rimandare lo start a causa delle condizioni meteo troppo rischiose.
La corsa è comunque partita sotto regime di safety car.
Al primo posto oggi c’è Perez, seguito da Sainz e Verstappen.
Dopo una doppietta perfetta, la Ferrari si è “autodistrutta” nel circuito di casa del numero 16. Quando la pioggia si stava ormai asciugando, il muretto Box ha richiamato Sainz per montare la gomma intermedia. Lo spagnolo è rimasto in pista e ha avvertito il team che ormai era tempo di usare le slick. Gli ingegneri hanno così richiamato Leclerc e hanno montato lui l’intermedia. Dopo pochi giri, il team ha fermato nuovamente il monegasco per continuare la gara sulle slick. Il giovane di Maranello, oltre al danno di dover fare due pit stop così ravvicinati, è stato costretto ad aspettare qualche secondo la sosta del numero 55.
I due piloti Ferrari si sono ritrovati così secondo (Sainz) e quarto (Leclerc) con la Red Bull di Perez in prima posizione e quella di Verstappen in terza.
Non finiscono comunque le frecciate tra Red Bull e Ferrari. Oggi la scuderia di Maranello ha fatto ricorso alla FIA poiché le monoposto della scuderia di Horner sono rientrate in pista scavalcando la linea gialla all’uscita dei box. La protesta è stata poi messa a tacere e la mossa dei due è stata considerata valida.
Mick Schumacher è stato autore dell’ennesimo errore della stagione 2022. Il tedesco è stato protagonista di un incidente terribile. Il giovane ha perso il controllo della sua Haas che si è spezzata in due dopo un violentissimo impatto con la barriera alla curva delle piscine. Il pilota è uscito illeso ma la monoposto è stata completamente distrutta. La scuderia di Steriner non ha guadagnato punti nella giornata di oggi poiché anche Magnussen non ha potuto portare a termine la corsa a causa di un problema al propulsore.
Dopo l’incidente, la FIA ha dichiarato il regime di bandiera rossa e la gara è stata ripresa (con la safety car) solo dopo che le barriere sono state riportate alla loro posizione originale.
Il GP di Montecarlo si conclude con una delusione incredibile per la Rossa e la vittoria Red Bull che il messicano desiderava da tempo. La rivalità sempre più accesa con l’olandese oggi ha favorito Perez, che ha potuto festeggiare sul gradino più alto del podio.
L’eroe di casa torna ai box colmo di rabbia verso un team che non riesce a tirare fuori il potenziale di una monoposto competitiva, a Monaco anche più veloce della Red Bull.
Lo sguardo deluso del giovane numero 16 lascia l’amaro in bocca dopo un weekend iniziato nel migliore dei modi.
Sono proprio le strade percorse per una vita a tradire, ancora una volta, il monegasco della Ferrari, che termina la gara con un netto “non ho parole” e si preoccupa per il futuro. Il team più amato del mondo non può sbagliare proprio a Montecarlo, non può sbagliare quando in ballo c’è il dominio della classifica mondiale.
Oggi i tifosi sono con il ragazzo che è cresciuto tra le strade del principato e ha visto il sogno di una doppietta rovinato dal suo stesso team. La stagione è lunga e i successi arriveranno anche per il giovane Charles, che oggi lascia il GP di casa con un peso nel cuore.
Lascio di seguito la classifica completa del Gran Premio di Monaco mentre aspettiamo con ansia il prossimo spegnimento dei semafori previsto per domenica 12 giugno a Baku.
1º Perez
2º Sainz
3º Verstappen
4º Leclerc
5º Russel
6º Norris
7º Alonso
8º Hamilton
9º Bottas
10º Vettel
11º Gasly
12º Ocon
13º Ricciardo
14º Stroll
15º Latifi
16º Zhou
17º Tsunoda
18º Albon
Schumacher OUT
Magnussen OUT