Intervistato da La Gazzetta dello Sport, come un fulmine a ciel sereno Paolo Maldini lancia delle critiche nei confronti della società rossonera, dichiarando: “Io e Massara siamo in scadenza e non abbiamo rinnovato. Per il percorso fatto e la vicenda Rangnick trovo poco rispettoso che l’a.d. ed Elliott non si siano neppure seduti a parlare, dico solo a parlare. Perché loro potrebbero dirci ‘Il vostro lavoro non è stato abbastanza buono per continuare’ o può essere che io dica ‘La vostra strategia non mi piace‘. A me piace essere una sorta di garanzia per il milanista”. “Io non sono la persona giusta per fare un progetto che non ha un’idea vincente. Non potrei mai farlo. La realtà è che la proprietà non si è mai seduta al tavolo e questa cosa non va bene”.