F1: Driving under the influence of love, speciale San Valentino

Quando si parla di Formula 1 è impossibile non citare la passione, il vero motore che spinge meccanici, tifosi, giornalisti e piloti a prendere parte a questo grande spettacolo.

Senza amore per ciò che si fa, nulla sarebbe possibile in questo sport.

Tra sorpassi, imprese apparentemente impossibili e gare in giro per il mondo, c’è sempre un motivo che spinge i piloti a “mettere una corazza” e correre verso la bandiera a scacchi. C’è sempre qualcuno dietro questi “eroi della pista” che occupa una parte importante delle loro vite rendendo ogni giorno una continua avventura anche lontano dal circuito.

Tra i momenti più belli che hanno celebrato l’amore (non solo per lo sport) negli ultimi anni, ci sono i festeggiamenti sotto il podio dopo una vittoria. 

In occasione di questo San Valentino, vi propongo una serie di attimi iconici che hanno scaldato il cuore di migliaia di tifosi che hanno seguito la gara davanti agli schermi.

Lewis Hamilton celebra il mondiale del 2014 vinto ad Abu Dhabi con la sua (ormai ex) fidanzata Nicole Scherzinger.

La ragazza bacia simbolicamente il casco del numero 44 dopo un campionato tutto argento coronato dal titolo di Lewis, il titolo costruttori vinto e il maggior numero di pole conquistate da Nico Rosberg, al tempo pilota della scuderia tedesca.

Michael Schumacher festeggia con la moglie Corinna il primo mondiale vinto con la Ferrari in Giappone nel 2000 in cui il campione tedesco si aggiudica il premio a pochi secondi da Mika Hakkinen. Schumacher, sopra di soli 8 punti in classifica dal finlandese riesce a vincere grazie ad una strategia infallibile messa a punto a Ross Brown. La monoposto del ferrarista viene ricaricata con una grande quantità di carburante così da poter rimandare il secondo pit-stop al più tardi possibile. 

È proprio dopo la seconda fermata che Michael riesce a superare Hakkinen e a vincere il primo titolo mondiale Ferrari dopo ben 21 anni di digiuno.

Nico Rosberg, ex pilota Mercedes, bacia sua moglie, Vivian Sibold, dopo una delle tante vittorie a Monaco. È proprio sul circuito di casa che Rosberg colleziona ottimi risultati: nel 2012 arriva secondo, nel 2014 e nel 2016 vince.

James Hunt, famoso pilota degli anni ‘70 e campione e del mondo 1976, è il protagonista di questa foto ancora in bianco e nero.

L’immagine ritrae il giovane inglese con la sua fidanzata, Jane Birbeck. 

Hunt, come Ron Howard ha raccontato nel film “Rush”, è sempre stato ammirato dalle ragazze del suo tempo e ha avuto diverse relazioni nel corso della sua carriera.

In particolare, questa foto è stata scattata durante il GP degli USA nel 1977.

Sebastian Vettel abbraccia sua moglie Hannah Prater. La giovane tedesca, cresciuta nella stessa cittadina Natale di Sebastian, ha conosciuto il pilota durante il liceo e i due non si sono mai lasciati. Oggi sono genitori di tre bambini.

Max Verstappen bacia la sua (ormai) ex fidanzata Dilara Sanlik dopo la vittoria del GP d’Austria nel 2019. Il giovane pilota Red Bull, dopo una battaglia con Charles Leclerc per la prima posizione, riesce a rimandare la prima vittoria in carriera del monegasco tagliando per primo il traguardo.

È oggi, durante la festa degli innamorati, che ho voluto ricordare alcuni dei momenti più romantici della storia di questo sport, perché è l’amore, con i suoi alti e bassi, ad accendere quella fiamma che innesca l’incendio nel cuore.

È l’amore di migliaia di meccanici che studiano una vita per lavorare ai box.

È l’amore di un bambino che corre con i kart la domenica e sogna una monoposto velocissima.

È l’amore dei giornalisti che girano il mondo per raccontare lo spettacolo più bello di sempre.

È l’amore di milioni di tifosi che, come me, aspettano i weekend d’estate per seguire i GP dalle prove del venerdì alla gara, che si affollano sugli spalti per seguire la scuderia del cuore, che esultano sotto la pioggia di champagne di un podio tanto desiderato.

La Formula 1, come tutto ciò che brilla nel mondo, non sarebbe possibile senza l’amore.